Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia E’ stato identificato e denunciato l’imbrattatore che da settimane copre i muri di Reggio Emilia di simboli di estrema destra. Alle 6 del 25 aprile, giorno della Festa della Liberazione, gli agenti della Digos lo hanno colto in flagrante: il giovane, 26 anni, vergava, con una bomboletta spray di colore nero, il muro di cinta della Casa della Salute “ex Spallanzani” con la frase: “R.S.I: per l’onore d’Italia” e i simboli  riconducibili al partito di estrema destra “Militia”.

Le indagini erano iniziate il 15 aprile dopo che erano state rilevate in viale Umberto I numerose scritte riconducibili all’estrema destra, anche in questo caso vergate con vernice spray di colore nero e bianco sul muro di cinta della Casa della Salute “Ex Spallanzani” e su diverse cabine di derivazione elettriche e idriche.

L’attività investigativa della Digos reggiana, incentrata soprattutto sulla visione di numerosi filmati estrapolati da sistemi di videosorveglianza, appostamenti e

pedinamenti, compiuti principalmente in orari notturni, ha permesso di cogliere in flagranza di reato l’indagato.

La successiva perquisizione domiciliare ha permesso sia di acquisire ulteriori elementi investigativi che completano il quadro indiziario che di ricostruire le dinamiche dei fatti anche dei precedenti episodi di imbrattamento.

Sono state sequestrate ulteriori 7 bombolette spray di colore nero e bianco ed altri adesivi e toppe riconducibili a movimenti di estrema destra. Il questore della provincia di Reggio Emilia, Giuseppe Maggese, sta valutando,

inoltre, misure di prevenzione da applicare al giovane.