Gazzetta di Reggio

Politica

Gli studenti occupano la facoltà di Lettere alla Sapienza di Roma: «Solidarietà con Cospito»

Gli studenti occupano la facoltà di Lettere alla Sapienza di Roma: «Solidarietà con Cospito»

Uno striscione ha annunciato l'azione e la lotta contro il 41 bis per l’anarchico in carcere: «Gli anarchici non trattano con la mafia»

02 febbraio 2023
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 Con uno striscione esposto sulla facciata della facoltà di Lettere della Sapienza gli studenti hanno appena annunciato l'occupazione in solidarietà con Alfredo Cospito e contro il 41 bis e l'ergastolo ostativo.

«Per quando riguarda l'organizzazione delcorteo comunichiamo che da stasera rimarremo qui e usciremo sabato», annunciano gli studenti.

«Gli anarchici non fanno trattative con lo Stato. Alfredo non fa trattative con lo Stato. Alfredo parla con i mafiosi? Certo, essendo rinchiuso al 41 bis è chiaro che parli con i mafiosi, se fosse in un convento parlerebbe con i frati. Alfredo ha rotto le dinamiche del 41 bis e continua a parlare con i detenuti delle altre celle nonostante non possa farlo, è la sua forma di protesta». Lo ha detto uno dei componenti dell'Assemblea permanente di solidarietà con Alfredo Cospito nel corso dell'assemblea pubblica alla Sapienza, a cui partecipano collettivi, Cambiare Rotta, Osa e anarchici.

«L'udienza è stata anticipata al 24 febbraio ma lui potrebbe non arrivare vivo a quella data - ha aggiunto - Se Alfredo morirà la lotta continuerà e sarà ancora più determinata". "È stato detto che lo Stato non si arrende alla violenza ma è solo grazie alla mobilitazione che siamo riusciti ad avere qualche cosa, altrimenti Alfredo sarebbe morto nel carcere di Bancali - ha concluso - La lotta di Alfredo ha svelato quanto accade nelle carceri».