Morta la partigiana “Iva” Il cordoglio dell’Anpi
Cavriago, Pierina Bonilauri aveva 93 anni. Fu ferita in un combattimento Domani funerale civile da Villa Ilva al cimitero di Coviolo per la cremazione
CAVRIAGO
All’età di 93 anni è scomparsa la partigiana “Iva”. Questo era il nome di battaglia che si era scelto Pierina Bonilauri quando decise di aderire alla lotta contro il nazifascismo. Il decesso è avvenuto nella casa di riposo Villa Ilva e da qui domani mattina alle ore 9, in forma civile, la salma verrà trasportata al cimitero di Coviolo dove avverrà poi la cremazione. Intanto nella casa di riposo è stata allestita la camera funebre dove i partigiani della sezione Anpi di Cavriago hanno portato la loro bandiera. «Pierina – afferma un comunicato della sezione – rappresenterà sempre un esempio per tutti coloro che credono in un’Italia nata dalla Resistenza e che ancora si battono affinchè i suoi valori rimangano vivi nelle coscienze di tutti i cittadini».
Pierina “Iva” Bonilauri fu staffetta e combattente nelle fila della 144^ Brigata Garibaldi ed ebbe anche un ruolo attivo nel servizio informazioni. Il 20 marzo 1945 a Gottano fu ferita nel corso di un combattimento. Alla fine della guerra fu decorata e congedata con il grado di sergente. Sposata con Antenore Manni (antifascista e perseguitato politico) andò poi ad abitare a Ghiardo di Bibbiano. In queste ore numerosi messaggi di cordoglio giungono al figlio Ercoli. “Iva” sarà sepolta nel cimitero di Bibbiano, dove già riposa il marito.