Gazzetta di Reggio

SCANDIANO. Dai carabinieri in servizio a quelli in pensione, dall’ingegnere al ristoratore, tutti con un unico comune denominatore: l’aver prestato servizio nell’allora stazione Carabinieri di Scandiano (oggi Tenenza ndr) alle dipendenze del maresciallo aiutante Armando Stortini. Ed è stato proprio al 77enne comandante che i “suoi uomini” hanno voluto dedicare il “revival scandianese” trascorrendo una serata all’insegna dei ricordi che hanno contrassegnato un importante periodo ricco di successi per l’Arma scandianese e suggellato un inossidabile spirito di corpo.

Raggiunti anche coloro che non hanno potuto prendere parte al raduno perchè in servizio in altre regioni: il capitano Marcello Dalesio (oggi comandante della Compagnia dell’Aquila all’epoca vicebrigadiere), l’appuntato Morciano Cosimo (in servizio a Minervino, Lecce) e il maresciallo aiutante Massimo Pica (oggi al Nucleo Investigativo del Comando di Catania).

Nella foto. Partendo dalla sinistra in piedi: brigadiere Andrea Fiumara (oggi addetto al Nucleo comando della compagnia di Reggio), Massimo Rossi (oggi impiegato), Gianfranco Lisai (in pensione), Andrea Avallone (ingegnere), Giuseppe Finazzi (in pensione), Donato Olivieri (in pensione), appuntato Meringolo Mario (addetto al nucleo comando della compagnia di Reggio), cavaliere Armando Stortini (all’epoca maresciallo aiutante comandante della stazione), appuntato Vito Bevilacqua (addetto al nucleo informativo del comando provinciale di Reggio), maresciallo aiutante Andrea Berci (attuale comandante della stazione di Bibbiano), Paolo Boni (oggi idraulico).

Dalla sinistra in basso: Franecsco Repetti (assicuratore), luogotenente Antonio Pirisi (attuale comandante del nucleo informativo di Reggio) e Davide Marucci (oggi ristoratore).