Gazzetta di Reggio

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Il 75° anniversario della Polizia Stradale

Gli studenti a lezione di sicurezza stradale per imparare a evitare i rischi

Alice Benatti
Gli studenti a lezione di sicurezza stradale per imparare a evitare i rischi

Gli studenti reggiani protagonisti ieri in piazza Martiri del 7 luglio. Gli agenti della Polstrada di Reggio diventano insegnanti d’eccezione

26 novembre 2022
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Reggio Emilia Compleanno speciale ieri per la polizia stradale che a Reggio Emilia ha voluto festeggiare i settantacinque anni dalla sua fondazione insieme agli studenti di una classe seconda della scuola media “Manzoni” per formarla sui rischi correlati ai comportamenti sbagliati che, troppo spesso, vengono messi in atto alla guida su strade e autostrade. Primo fra tutti l’utilizzo dello smartphone: elemento di distrazione che rappresenta la prima causa di incidenti in Italia come sul nostro territorio (si parla di oltre il 12% dei casi). Ragazze e ragazzi di poco più di 12 anni che, fra non molto, popoleranno le strade a bordo di monopattini, scooter e (più avanti) anche di automobili, si sono trovati in piazza Martiri del 7 luglio a Reggio insieme agli agenti della Polstrada per imparare le misure di sicurezza da tenere in qualità di pedoni così come di ciclisti e di semplice passeggeri di automobili. Sul fronte monopattini sono stati poi preparati con anticipo (si ricorda che è vietato guidarli prima del compimento del 14° anno di età) a una conduzione sicura di questi mezzi sempre più in voga tra i giovanissimi. Ma non è tutto perché attraverso un percorso – allestito davanti alle fontane della piazza – pensato ad hoc per questo momento formativo e a particolari strumenti messi a loro disposizione, i piccoli studenti hanno potuto sperimentare l’esperienza della distorsione visiva dovuta all’assunzione di bevande alcoliche (indossando appositi occhiali che simulavano gli effetti di uno stato di alterazione) così come l’efficacia della cintura (mediante il simulatore del ribaltamento).

«Sono contento del fatto che le scuole medie partecipino a queste manifestazioni perché è dai piccoli che bisogna iniziare a seminare affinché si possano avere dei risultati positivi – ha commentato il vicario del questore Gianpaolo Patruno, presente all’iniziativa in rappresentanza del questore di Reggio Emilia Giuseppe Ferrari – la Polizia Stradale ha sempre svolto un compito fondamentale in termini di prevenzione, di controllo e di repressione delle violazioni in materia di circolazione stradale. Noi abbiamo sempre avuto una Polizia Stradale di altissimo livello, fiore all’occhiello della Polizia di Stato. Tra i suoi compiti c’è proprio quello di formare le nuove generazioni, educandole a una corretta circolazione sulle strade». «È evidente – ha concluso Patruno – che la strade hanno assunto un ruolo di comunicazione progressivamente sempre più importante inoltre sono cambiate le velocità ed è necessario adeguarsi a questa trasformazione. Ad esempio il monopattino, che da mezzo poco conosciuto ha preso piede su tutto il territorio nazionale, sicuramente sul fronte della circolazione sarà interessato da un’evoluzione normativa che si dimostrerà indispensabile per abbassare il tasso di incidentalità. Mentre le autovetture, infatti, hanno delle “corazze”, i monopattini, come tutti i velocipedi, sono molto più pericolosi, anche se viaggiano a velocità non sostenute».

Al termine della mattinata gli studenti hanno ricevuto dagli agenti alcuni gadget e un attestato di partecipazione. La giornata di ieri è stata finalizzata anche a ricordare il lavoro delle donne e degli uomini della polizia stradale che, da 75 anni, pattugliano le strade e le autostrade per prevenire le gravi conseguenze degli incidenti, oltre che un occasione per festeggiare gli agenti che sono andati in pensione.