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Travolto da un albero nel bosco, muore a cinque giorni di distanza

Adriano Arati
Travolto da un albero nel bosco, muore a cinque giorni di distanza

Francesco Amorini aveva 83 anni. Valestra piange anche Enzo Palladini

27 novembre 2022
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Carpineti Francesco Amorini, l’83enne abitante di Valestra rimasto ferito lunedì 21 novembre mentre era impegnato nel bosco a tagliare legna in compagnia di un amico,è morto sabato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

L’uomo è stato schiacciato da un tronco, scivolato e caduto sugli arti inferiori, provocando una serie di traumi e lesioni. L’incidente è avvenuto alla Costa Alta, l’ampia e ripida zona che da Valestra risale sino a quasi mille metri per poi ridiscendere verso San Cassiano di Baiso e verso la vallata del fiume Secchia.

Amorini e il suo amico si trovavano in un’area scoscesa e piuttosto isolata, non facile da raggiungere, per lavorare in un bosco di proprietà dello stesso 83enne, con manovre effettuate per una vita intera con sapienza.

Per motivi ancora al vaglio di analisi dettagliate, un tronco si è mosso nella direzione sbagliata provocando la violentissima compressione sulle gambe dell’uomo. Dopo il rapido allarme, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 con i volontari della Croce Rossa di Carpineti, i vigili del fuoco e i carabinieri partiti da Castelnovo Monti e l’elicottero del pronto soccorso è stato fatto decollare dalla stazione di Pavullo.

La difficoltà a raggiungere il luogo esatto di intervento ha complicato le manovre. Le prime squadre hanno raggiunto a piedi Amorini e hanno prestato le prime cure.

Successivamente, l’anziano è stato imbragato in una barella attrezzata e caricato usando il verricello sull’elicottero volato sopra alla zona delle operazioni; il velivolo è poi ripartito verso il pronto soccorso di Reggio Emilia.

Francesco Amorini era nato e ha vissuto a Montelago, il piccolo borgo all’ingresso di Valestra, arrivando da Carpineti, in cui risiedeva da tanti decenni la sua famiglia.

Ha sempre operato nell’agricoltura e anche ora, ormai in pensione, non rinunciava alla cura di qualche raccolto, oltre che dei boschi per la legna. Gentile, cordiale, era sempre presente nelle varie feste e nei momenti collettivi della comunità di Valestra.

Lascia il fratello Ettore, la sorella Domenica, la cognata Maria, i nipoti e i pronipoti. Il rito funebre verrà officiato oggi pomeriggio. Il corteo funebre partirà alle 13.30 dalla casa funeraria della Croce Verde in via della Croce Verde 1 a Reggio Emilia, in zona Baragalla, e arriverà per le 14.30 alla chiesa parrocchiale di Valestra per la funzione religiosa. Al termine, si proseguirà verso il vicino cimitero, distante poche centinaia di metri.

Per chi volesse fare visite alla salma in città, la casa funeraria della Croce Verde è aperta dalle 8 del mattino.

Per Valestra è una perdita pesante, amplificata dalla sfortunata dinamica, avvenuta oltretutto negli stessi giorni in cui un altro storico residente di Montelago, l’84enne Vincenzo “Enzo” Palladini, è morto a causa di un brusco peggioramento delle sue condizioni. Il funerale di Palladini verrà celebrato alle 16 sempre nella chiesa di Valestra, al termine della prima funzione, in un pomeriggio mestissimo e dolente per gli abitanti e per le tantissime persone che, originarie del Carpinetano, mantengono forti legami con i loro luoghi natii. l

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