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Tassa sui rifiuti

Reggio Emilia, sconti sulla Tari per chi ha redditi bassi

Reggio Emilia, sconti sulla Tari per chi ha redditi bassi

Le famiglie più fragili, quelle con un Isee fino a 15 mila euro, avranno il taglio totale della parte variabile

29 maggio 2024
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Reggio Emilia Una buona notizia per le famiglie reggiane: sono confermati anche per l’anno in corso gli sconti sulla tariffa rifiuti (Tari). Sconti che nel 2023 hanno protetto più di duemila nuclei residenti nel Comune capoluogo. Lo annunciano Elena Strozzi (segretaria confederale Cgil), Andrea Sirianni (segretario confederale Cisl Emilia Centrale) e Roberto Rinaldi (coordinatore Uil Reggio e Modena), protagonisti del confronto con il Comune di Reggio che ha portato alla conferma della misura tributaria per l’anno in corso.

I numeri fanno capire l’importanza della riduzione e il suo impatto: le famiglie più fragili, quelle con un Isee fino a 15 mila euro, avranno il taglio totale della parte variabile della tariffa rifiuti. Misura identica per le famiglie numerose, purché abbiano un Isee fino a 30 mila euro e almeno quattro figli a carico. La quota variabile della tariffa comprende i costi essenziali del servizio come la raccolta e il trattamento dei rifiuti. Viene calcolata in base al numero di occupanti e alla superficie dell’immobile. Quindi un nucleo di sei persone (quattro figli e i genitori) avrà un sollievo tributario non trascurabile. I tre sindacati esprimono grande soddisfazione: «Il Comune di ha accolto le richieste – affermano in una nota congiunta i sindacati – unitamente alle rispettive categorie dei pensionati, decidendo di portare anche nel 2024 questo sollievo alle famiglie residenti.

Una scelta importante perché da un lato dimostra, una volta di più, la centralità del dialogo tra istituzioni e parti sociali e, dall’altro viene aperto un ombrello protettivo in particolare sui nuclei a basso reddito in un momento reso molto complicato dall’inflazione che aggredisce, letteralmente, il carrello della spesa». Cgil, Cisl e Uil rimarcano: «È il risultato di maggiori risorse dedicate alla riduzione della Tari. Una scelta sociale che tutti i reggiani e le reggiane possono misurare: il fondo nel 2021 poteva contare su 150mila euro, nel 2023 ha raggiunto quota 350mila euro, importo confermato anche quest’anno». «Ora è fondamentale che tutte le famiglie che possono accedere al beneficio presentino la loro domanda. C’è una scadenza da rispettare: bisogna provvedere entro e non oltre il 31 luglio. Sul sito del Comune di Reggio tutte le informazioni. Gli uffici di Cgil, Cisl e Uil – concludono – sono come sempre a disposizione per aiutare le famiglie nella compilazione della domanda». l © RIPRODUZIONE RISERVATA