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«Quest’anno sarà la Reggiana a vincere il campionato»

Nicolò Valli
«Quest’anno sarà la Reggiana a vincere il campionato»

Reggio Emilia Cigarini scalpita per riassaggiare il campo: «Contro l’Olbia voglio giocare»

07 dicembre 2022
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Reggio Emilia «Ci sono tante buone squadre e non sarà semplice, ma quest’anno il campionato lo vinciamo noi».

Luca Cigarini è tornato e la sua voglia di fare è palese.

Dopo il finale della scorsa stagione, con l’infortunio nell’andata dei quarti playoff a Salò e l’eliminazione dalla corsa alla B, il centrocampista reggiano ha voglia di scrivere una storia diversa con la maglia granata.

Tornato in panchina nella vittoria dei suoi compagni a Fermo, il numero 8 scalpita e potrebbe già fare il suo esordio nel match casalingo di sabato contro l’Olbia.

Presente nella sede di Transcoop, azienda locale leader nei trasporti nonché sponsor del club, Cigarini ha fatto il punto della situazione tra passato e presente con un unico obiettivo: festeggiare ad aprile la promozione.

« Il dolore è passato e non ho avuto grosse complicazioni - premette -. È stata dura non giocare la gara di ritorno con la Feralpi, in quei momenti vorresti essere a lottare insieme ai tuoi compagni. Mi reputo in ogni caso molto fortunato, ci sono atleti che non si riprendono più e invece io ho rispettato i tempi. Ora provo felicità nel condividere nuovamente lo spogliatoio coi compagni».

Ha pensato di abbandonare il calcio giocato?

«Non ho mai pensato di mollare. Anzi: il rinnovo del contratto è stato un grande gesto da parte della società. È una cosa che volevamo entrambi e penso ci sia voluto anche poco per trovare un accordo. Sono qui per portare a termine la missione».

Da fuori che idea si è fatto del cammino dei granata?

«Non sono mai stato eccessivamente preoccupato. Quando si cambia ci sono meccanismi da rodare e ci vuole un po’ di tempo per incastrare tutti i pezzi, ma ora ci siamo. La nostra è una squadra che ogni partita cresce, sono due mesi che stiamo facendo prestazioni importanti e la versione migliore deve ancora arrivare».

È un caso che a Fermo col suo rientro sia arrivata la prestazione migliore della Reggiana?

«Abbiamo in effetti disputato una bellissima partita, è una soddisfazione vedere che i miei compagni dopo 150 avevano praticamente già chiuso la pratica mostrando grande personalità. È stato un bel ritorno».

Adesso sotto con l’Olbia prima di chiudere il 2022 con Imolese e Lucchese. Obiettivo 9 punti?

«Ci proviamo. Per quanto riguarda sabato spero di assaggiare il terreno di gioco. Anche se sono al 10% voglio giocare, e questo per il mister è un problema. Dipenderà anche da come andrà la gara, ma anche a livello mentale tornare prima di Natale sarebbe un bel biglietto da visita».

La concorrenza in mezzo al campo, in ogni caso, non mancherà.

«La società ha preso giocatori di valore che devono dare quel qualcosa in più che ci è mancato l’anno scorso. In mezzo al campo abbiniamo qualità e quantità ed abbiamo tutte le caratteristiche che servono per vincere».

Lei è sempre un punto di riferimento per i tifosi. Percepisce questo affetto?

«È qualcosa che ti gratifica cercare di fare il meglio per la Reggiana. La mia è stata una scelta di vita, di cuore ed il calore dei tifosi mi spinge a fare bene assumendomi le responsabilità».