Gazzetta di Reggio

Ferrara La Spal si prende tre punti fantastici, vincendo il derby contro il Rimini in uno stadio Mazza che – nonostante il clima plumbeo – spinge i biancazzurri. E di fronte ai propri tifosi Antenucci e compagni giocano una partita davvero di alto profilo, soffrendo quando serve e soprattutto capitalizzando le occasioni, elemento che finora aveva condizionato la stagione.

Dopo uno spavento iniziale è la Spal a costruire gioco, centra una traversa con Carraro e Dalmonte chiama Colombi a un super intervento. Il gol è nell’aria e lo segna Peda, appena entrato al posto di Ghiringhelli infortunato. Il difensore polacco sfrutta una deviazione di Gigli e fa festa sotto la Ovest. Primo tempo che si chiude così ma è la ripresa che propone una Spal davvero in palla. Sono varie le occasioni costruite con Dalmonte che si vede nuovamente respingere un tiro a botta sicura fino a quando Fabio Maistro non decide di salire in cattedra. Prima fallisce un tiro dopo una bella incursione poi però mette a sedere il proprio avversario e appoggia indietro ad Antenucci che fa 5 in campionato. Gara finita? Macché, il Rimini segna subito con Gigli (73’) ma è un fuoco di paglia perché i biancazzurri gestiscono al meglio il vantaggio e con Tripaldelli calano il tris al termine di una bellissima azione solitaria.

La cronaca 

88’ segna Tripaldelli: dribbling e controdribbling dell’esterno che dopo essere caduto si rialza e in diagonale insacca nell’angolino lontano

81’ escono Dalmonte e Maistro ed entrano Collodel e Fiordaliso

73’ accorcia le distanze il Rimini con un colpo di testa di Gigli

71’ gol della Spal: poesia di Maistro sulla fascia sinistra che mette a terra il proprio avversario, appoggia indietro ad Antenuci e il capitano insacca il 2-0

69’ Escono Petrovic e Buchel entrano Zilli e Contiliano

66’ Maistro ha una grande chance dopo il tiro di poco a lato di Antenucci ma la conclusione del fantasista, che si inserisce bene in area, finisce altissima.

56’ Dalmonte prova ancora il tiro, ma viene murato da Gigli

48’ Clamorosa chance per la Spal: Peda di testa centra la traversa, sulla ribatutta Dalmonte spara a botta sicura e un difensore del Rimini ribatte con la testa. 

47’ Le squadre negli spogliatoi. Bene finora la Spal che ha rischiato in un paio di occasioni ma che ha sfiorato la rete in altrettante situazioni, trovando poi il gol del vantaggio con Peda.

36’ gol della Spal: Peda si inserisce su una punizione di Maistro e da dentro l’area piccola insacca di testa grazie anche a una deviazione di Gigli.

34’ Garetto inzucca di testa un cross da sinistra e palla che esce di pochissimo

33’ esce Ghiringhelli per infortunio muscolare ed entra Peda; Bruscagin scala a destra

30’ La Spal spinge tra punizioni dal limite, angoli e un gran tiro di Dalmonte su cui Colombi è spettacolare

24’ è passata la pioggia, il campo tiene ma le due squadre faticano a fare gioco

14’ clamorosa traversa di Carraro che calcia a giro dal limite e centra la traversa

13’ Lamesta tenta il pallonetto dai 30 metri ma palla alta

6’ Finora nessun tiro in porta con il Rimini che ha più possesso palla.

Biancazzurri e biancorossi non possono permettersi altri passi falsi, dopo quelli di mercoledì: romagnoli ko con il Sestri Levante, in casa propria, e terza sconfitta filata nel periodo ravvicinato, se non è crisi conclamata, poco ci manca, comunque l’ingresso nei playoff adesso è fortemente conteso e, quindi, a rischio. In partite del genere le motivazioni non possono mancare e il pubblico ferrarese è pronto a trascinare la squadra in un contesto particolarmente carico. Peccato solo per l’assenza dei rivali riminesi sugli spalti della Curva Est, forfait annunciato in segno di protesta rispetto alle modalità di vendita dei tagliandi dedicati al settore ospiti, ossia con l’obbligo della Fidelity Card (lo stesso era successo ai conterranei del Cesena).

Le formazioni

Nella Spal gioca Cesare Galeotti, febbricitante alla vigilia della contesa. In difesa anche Patrick Peda non sembra essere al meglio e va in panchina: gioca Matteo Bruscagin dal primo minuto. L’ex Latina compone un’esperta coppia centrale con Valentini (chiamato agli straordinari in questo periodo fitto d’impegni). Luca Ghiringhelli e Alessandro Tripaldelli fanno rima, ma più che altro appartengono ai candidati per ricoprire i ruoli di terzini, dopo l’ultima titolarità concessa al giovane Filippo Saiani sulla mancina. In mediana confermati Marco Carraro e Marcel Büchel anche se Nicolò Contiliano sta molto bene e scalpita. Collodel e Nador sono alternative ulteriori, ma per vederli in campo servirebbe un altro assetto di gioco.

Andando sugli esterni offensivi, c’è solo da sperare che Nicola Dalmonte possa replicare la grande prestazione offerta contro la Torres. Stavolta è Fabio Maistro a vincere il ballottaggio con Emanuele Rao. Simone Edera, anch’egli infastidito nei giorni scorsi da qualche linea di febbre, ha recuperato, ma è destinato alla panchina. È tornato disponibile anche Massimo Zilli, ma la cautela in questi casi lascia presagire a un’altra titolarità, che mischierà fantasia, colpi e personalità, ossia quella della coppia composta da Tomi Petrovic e Mirco Antenucci. Il capitano vuole colpire e deciderne un’altra (magari sotto la Ovest, ancora).

Qui Rimini

Bomber Morra, attaccante 28enne arrivato la scorsa estate dal Piacenza e capocannoniere del girone con 16 reti, anche citato da mister Di Carlo in sede di presentazione, rimane il pericolo pubblico numero uno dei romagnoli. Ma occhio pure a Lamesta (5 reti) e Malagrida che con Del Carro completeranno il reparto avanzato nel 4-2-3-1 difeso da Colombi. Tra gli ospiti mancheranno Pietrangeli, Oddi e Marchesi, tutti e tre infortunati, oltre allo squalificato Cernigoi. Megelatis, Langella dovrebbero formare la linea mediana, con Lepri, Gorelli, Gigli, Semeraro sulla linea arretrata.

L’arbitro

Direzione della partita affidata a Francesco Zago di Conegliano. Macripò (Siena) e De Chirico (Molfetta) saranno gli assistenti sulle laterali, con Vellocci di Frosinone quarto ufficiale.