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È scontro politico sui maxi premi ai dirigenti del Comune

Alice Benatti
È scontro politico sui maxi premi ai dirigenti del Comune

Coalizione Civica: «Con i problemi che abbiamo sono uno schiaffo». E l’assessore Marchi risponde: «Il contratto collettivo si rispetta»

30 settembre 2022
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Reggio Emilia Sembra proprio che le acque tra l’assessore al bilancio, Daniele Marchi, e i consiglieri di Coalizione Civica, Fabrizio Aguzzoli e Dario De Lucia, siano agitate. A far discutere, i premi ai dirigenti comunali che hanno avuto il via libera nei giorni scorsi (la determina della dirigente firmataria Battistina Giubbani è del 23 settembre, come si può verificare sul sito del Comune) per i risultati raggiunti nel 2020.

«Con i problemi che abbiamo in Comune 307mila di premio ai vertici comunali sono uno schiaffo», hanno attaccato senza mezzi termini i due consiglieri. «Nello specifico si tratta di 65mila euro destinati al personale che ricopre un incarico di "posizione organizzativa" e oltre 242mila euro ripartiti tra dirigenti comunali e coloro che rivestono il ruolo di "coordinatore di area", oltre al direttore generale e al segretario generale del Comune - riportano - parliamo di dipendenti che hanno compensi lordi da oltre 90mila euro l’anno».E fanno l’esempio del dirigente Massimo Magnani: «Nel 2021 ha percepito 96.123,61 euro lordi di compenso di cui 12.600 euro di premio». «Ce n’era davvero bisogno? - provocano Aguzzoli e De Lucia - anche perché abbiamo 1.400 dipendenti che non hanno ricevuto bonus per avere svolto il loro lavoro». Poi hanno rincarato la dose, scoccando una freccia diretta dichiaratamente all’assessore al bilancio Daniele Marchi: «Proprio lunedì l’assessore ci dava degli ideologici perché chiedevamo come mai nella nota di bilancio comparivano "eventuali esternalizzazioni" dei servizi dell’Asp Città della Persone. L’assessore allora chiedeva a noi dove trovare i soldi per tenere il servizio pubblico, come è stato dalla sua fondazione. Abbiamo dato in aula sei proposte all’assessore al quale oggi aggiungiamo la settima: non date i premi alle posizioni apicali ora ed ecco trovata una parte dei soldi che servono per tenere i servizi pubblici e fare fronte alla crisi».«Ad ogni modo - dicono da Coalizione Civica - giusto o sbagliato che sia questo premio, ora ci sono priorità più urgenti come aiutare gli assistenti sociali nei poli del Comune che si ritrovano con oltre cento persone alla volta da seguire».

Nel pomeriggio la risposta dell’assessore Marchi non è tardata ad arrivare. E sono volati stracci. «I consiglieri comunali di Coalizione civica proseguono nella loro postura demagogica e ora se la prendono con l’applicazione del contratto collettivo dei dipendenti pubblici, del Comune in questa fattispecie, perché di questo si sta parlando quando ci si riferisce al premio di risultato: all’applicazione di un contratto di lavoro - ha contrattaccato Marchi - dovremmo forse non rispettare il contratto, secondo i consiglieri? Applicazione che, tra l’altro, trova copertura nelle risorse assegnate al capitolo delle spese per il personale previste dal bilancio, non ad altri capitoli». «Vogliono tagliare le spese per il Personale del Comune di Reggio Emilia? - domanda, dunque, ad Aguzzoli e De Lucia - noi non siamo d’accordo: non è tagliando sul personale che si affronta il difficilissimo momento che stiamo attraversando».Infine l’assessore ha approfittato della critica dei consiglieri di opposizione per fare un ringraziamento che ha ritenuto dovuto. «Colgo questa occasione - le parole di Marchi - per ringraziare pubblicamente, ancora una volta, i dirigenti del nostro Comune, il cui lavoro, già complesso, è stato ulteriormente messo sotto pressione dai due anni di pandemia prima e dalle continue oscillazioni al rialzo dei prezzi ora».

Intanto Coalizione Civica ha depositato un’interrogazione in cui chiede, tra le altre cose, il verbale di giunta sull’approvazione di questi premi, la voce di spesa - anno per anno, per gli ultimi dieci anni - di premi e gratifiche alle figure apicali e infine se sono stati messi a bilancio anche premi per i dipendenti - non apicali - del Comune.