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Castelnovo Sotto

Ladra rompe il vetro di un’auto e fugge con l’incasso del Castlein

Andrea Vaccari
Ladra rompe il vetro di un’auto e fugge con l’incasso del Castlein

L’associazione del Carnevale derubata di duemila euro

28 novembre 2022
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Castelnovo Sotto Un furto fulmineo, che ha privato un’associazione dell’intero incasso della giornata e che ha lasciato i suoi volontari con l’amaro in bocca. Spiacevole episodio, domenica, in occasione della fiera di Sant’Andrea a Castelnovo Sotto, dove una donna ha rubato il ricavato della vendita del gnocco fritto dell’associazione “Al Castlein”, storica realtà che si occupa dell’organizzazione del Carnevale castelnovese.

Il furto è avvenuto nel tardo pomeriggio, dopo che i volontari – posizionati con il loro stand all’interno del Parco Rocca – per tutta la giornata avevano fritto circa un quintale di gnocco, venduto alle tante persone che domenica hanno popolato la fiera del patrono, sempre molto partecipata. Al momento di “chiudere baracca”, i volontari hanno iniziato a smantellare lo stand e a caricare gli attrezzi all’interno di una macchina, che hanno parcheggiato davanti al Parco Rocca. Tra le tante cose, anche la cassetta che custodiva l’incasso della giornata, per un totale di circa 2mila euro.

È stata proprio questione di un attimo: dopo pochi secondi, una donna – che probabilmente era appostata o ha semplicemente colto l’attimo – si è avvicinata e ha rotto il finestrino dell’auto, impossessandosi della cassetta. La sua azione però non è passata inosservata: i volontari si sono messi al suo inseguimento, ma la ladra è riuscita a disperdersi tra la folla, costringendo così i derubati a desistere. Alla luce dei fatti, il presidente dell’associazione Marco Mattioli ha presentato denuncia di furto ai carabinieri castelnovesi. «Questo incasso – scrive l’associazione su Facebook – doveva servire per portare avanti la tradizione del Carnevale sempre più in difficoltà. Non sono stati rubati solo dei soldi, ma anche una piccola parte della continuità del divertimento per i nostri bambini e del Carnevale». l


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