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Sta male il piccolo falco pellegrino nato dal nido in centro storico

Elisa Pederzoli
Sta male il piccolo falco pellegrino nato dal nido in centro storico

Ricoverato al Rifugio Matildico ha una grave infezione. Da anni una coppia nidifica nel cuore della città

31 maggio 2023
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Reggio Emilia È stato trovato a terra agonizzante uno dei falchi pellegrini nati dal nido che si trova sul traliccio Telecom, tra via San Falippo e via Toschi. Forse, è anche l’unico pullo nato quest’anno da Giuditta e Giuseppe, la coppia che da anni ormai ha scelto il centro storico come casa.

Il piccolo volatile è stato soccorso da due ragazze che hanno immediatamente allertato il Rifugio Matildico di San Polo. Il fondatore e presidente, Ivano Chiapponi, è intervenuto recuperando il falco. Portato al rifugio, visitato dal veterinario, si è accertato che una tricominosi grave, un’infezione nel becco. È stato subito messo sotto terapia, ma il quadro è preoccupante.

Una notizia triste che tiene in apprensione i tanti che in questi anni si sono affezionati alla coppia di falchi che un tempo aveva scelto la basilica della Ghiara come casa, poi per diverso tempo cupola e campanile della chiesa di San Giorgio.

Nel frattempo, grazie all’impegno del primo osservatore della coppia l’esperto ornitologo Marco Fontanesi, era stato installato sul traliccio di Telecom un cassone nido. Per tanto tempo non pareva interessare ai falchi, fino a che negli ultimi anni, finalmente, è stato abitato ed è diventato nido ufficiale della coppia. Qualche anno fa erano nati addirittura quattro pulli. Che è stato possibile osservare col binocolo fino a quando non hanno preso il volo. Per qualche tempo il cielo del centro animato dalla presenza dell’intera famiglia, fino a che non si sono divisi, i piccoli ormai grandi, per andare ciascuno a cercare il proprio territorio di riferimento.l

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