Gazzetta di Reggio

 Sant’Ilario Furto aggravato e continuato, ricettazione, possesso ingiustificato di grimaldelli e resistenza a pubblico ufficiale: sono l le accuse mosse a tre persone dai carabinieri della stazione di Montecchio, una donna di 43 anni e due uomini di 32 e 42 anni, domiciliati nel reggiano. I tre hanno prima tentato un furto a un bar e poi si sono dati alla fuga a bordo di una macchina rubata, tallonati dai carabinieri. È andato in scena così un rocambolesco inseguimento in due atti, con fuga di due dei tre malviventi prima a piedi e poi a bordo di una seconda auto rubata. Ma è durata poco. Questi i fatti, come ricostruiti dai carabinieri. Dopo aver rubato una macchina a Reggio Emilia, intorno alle 4, i tre malviventi, si sono recati al bar Anna di Calerno a Sant’Ilario e hanno tentato di compiervi un furto, ma sono stati messi in fuga dal titolare, un cittadino di origine cinesi, che ha chiamato il 112, riferendo il numero di targa dell’auto usata dai malviventi. La macchina è stata intercettata subito dopo e inseguita dalla pattuglia dei carabinieri della stazione Montecchio.

Durante l’inseguimento l’auto in fuga è finita fuoristrada. I due uomini a bordo sono riusciti ad allontanarsi proseguendo la fuga a piedi, mentre la donna di 43 anni è stata fermata dai militari. I due fuggitivo, poco dopo, a Montecchio, hanno rubato una seconda auto fuggendo in direzione Reggio Emilia. Ma qui sono stati nuovamente intercettati, questa volta da un equipaggio del nucleo radiomobile della compagnia carabinieri di Reggio. A questo punto è avvenuto il secondo incidente, con l’auto dei fuggitivi di nuovo finita fuori strada. Anche grazie all’ausilio di una volante della Questura uno dei due uomini a bordo è stato fermato, mentre il complice, successivamente identificato, è riuscito a dileguarsi a piedi. I carabinieri della stazione di Montecchio per prima cosa hanno acquisito i video estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza, posizionate all’interno e all’esterno del bar oggetto di furto. Durante il sopralluogo all’interno delle auto rubata a Reggio sono stati trovati e sequestrati attrezzi da scasso e refurtiva (costituita da bottiglie di liquori e stecche di sigarette), la cui provenienza ora è al vaglio. I tre identificati sono stati denunciati per furto aggravato e continuato, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Non si esclude che i tre malviventi possano essere gli autori di altri numerosi furti lampo avvenuti nelle ultime settimane in Val d'Enza. Avuta notizia di quanto accaduto nel corso della notte il sindaco di Montecchio Fausto Torelli ha voluto rivolgere pubblicamente un ringraziamento agli uomini dell’Arma. «L’amministrazione comunale di Montecchio esprime il proprio plauso e la massima gratitudine ai carabinieri della stazione di Montecchio per l’importante operazione che ha portato alla denuncia ai tre malviventi presunti autori di numerosi reati e furti su tutto il territorio – ha dichiarato Torelli –. Grazie sopratutto all’impegno, alla costanza e alla professionalità dei nostri carabinieri che rispondono concretamente per la sicurezza della nostra comunità garantendo a tutti noi sicurezza, e rispetto per la legalità». l