Vetrata divelta dal vento e alberi caduti. Maltempo nel Ferrarese: la conta dei danni
Blackout, allagamenti, crollo del rivestimento esterno della piscina, macchine danneggiate, forte pioggia e grandine. La situazione dopo i temporali che hanno interessato tutta la provincia
Ferrara Decine e decine di rami e alberi caduti in città e in tutto il territorio ferrarese e altrettanti interventi dei vigili del fuoco per sgomberare e rimettere in sicurezza le strade questo pomeriggio a causa dell’intensa ondata di maltempo che ha martellato per oltre tre ore l’intera provincia. A Ferrara si segnala tra i molti rami caduti un grosso albero abbattuto in viale IV Novembre, mentre in via Borso, dove le fronde sono cadute sulle macchine in sosta, un’auto ci ha rimesso pure il lunotto posteriore. Vetrata divelta da una raffica di vento in corso Porta Po, mentre alcune frazioni, come Malborghetto e San Bartolomeo hanno avuto problemi di interruzione della corrente elettrica. Grandine sparsa per la provincia, con le auto che si sono fermate nelle piazzole di sosta della Superstrada per evitare danni e perché la visibilità risultava pesantemente compressa, così come in altre vie del territorio.
Nell’Alto Ferrarese alberi caduti sulla via Nazionale a Gallo, qualche allagamento a Poggio Renatico, ma il fortunale soprattutto dopo le 17 si è spostato verso la zona del Medio-Basso ferrarese. Danni a Molinella con il crollo parziale del rivestimento esterno della piscina comunale, con intervento anche della Polizia locale e divieto assoluto di transito veicolare e pedonale, mentre a Codifiume la via Imperiale è stata interrotta dalla caduta di un albero all’incrocio con via Confina. A Migliarino un albero pericolante ha rischiato di abbattersi su un palazzina. Annullata la serata “Voghiera in Tavola”, stop anche alla sagra dell’arachide a Mezzogoro, tutto regolare invece per la sagra del caplaz di Scortichino che chiude stasera.
Nel Basso Ferrarese caduta di rami ed alberi, tra strade provinciali, poderali di campagna e anche lungo la strada statale Romea. Raccoglitori della raccolta differenziata e segnali stradali sono stati sollevati dall’impeto del vento e recuperati a distanza di decine di metri. Il maltempo non ha risparmiato le strade isolate del Mezzano, come la S. P. 71 “Alberelli”, che collega Comacchio ad Ostellato e a Bando di Argenta, dove «una decina di alberi frangivento sono stati abbattuti – commenta Mauro Beccari, agricoltore di Volania -; il problema si presenta ogni volta che si verifica un temporale di forte intensità e oggi, se non fosse intervenuto provvidenzialmente un trattore con forca pallet di sollevamento, che già transitava in zona, per rimuovere gli alberi caduti, si sarebbero bloccati improvvisamente i collegamenti tra due distinte aree del Mezzano. Quella strada è lunga circa 7 chilometri ed è disseminata di tronchi e alberi sradicati dal vento. Occorre una manutenzione costante del verde».
Numerose le segnalazioni ai vigili del fuoco anche sulla costa, con rami, pure di grosse dimensioni, finiti sulle strade, panoramica Acciaioli compresa. Brevi blackout si sono registrati anche a Codigoro, Fiscaglia e a Jolanda di Savoia, mentre alcuni allagamenti hanno interessato strade dei Lidi, quali via Cagliari e viale Leopardi al Lido Estensi, notoriamente al di sotto del livello del mare. I pescatori, in banchina, hanno tenuto sotto stretta osservazione i pescherecci attraccati sul molo, ma rollio e forti oscillazioni non hanno destato preoccupazioni particolari. Il Po di Volano e il Po Grande di Goro, increspati sin dal primo pomeriggio, hanno comunque assolto al loro compito, riuscendo a far defluire l’acqua piovana caduta copiosamente sino al mare. L’allerta di colore giallo perdurerà sino alla prima parte della giornata di domani.