Gazzetta di Reggio

Sport

«A Pesaro dovremo lottare per 40’»

Linda Pigozzi
«A Pesaro dovremo lottare per 40’»

Anim, guardia della Unahotels, vuole tornare subito a far punti: «A Brindisi persa una grande occasione: ora si deve guardare avanti»

01 febbraio 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia «Abbiamo fatto tanta fatica a fermare il parziale dell’Happy Casa nell’ultimo quarto. Brindisi invece ha fermato la nostra esecuzione offensiva e approfittato delle nostre palle perse e noi non siamo stati in grado di reagire».

Così la guardia biancorossa Sacar Anim commenta la dolorosa caduta della Unahotels a Brindisi.

Cosa vi è mancato in Puglia? Vitali all’ultimo ha accusato un lieve malore che non gli ha consentito di giocare. È stata determinante la sua assenza?

«Vitali sicuramente è un componente importante della nostra squadra e ci avrebbe fatto piacere averlo a disposizione, ma la verità è che abbiamo avuto la chance di vincere anche senza di lui e avremmo dovuto portare a casa i due punti».

A Brindisi siete arrivati dopo due esaltanti successi. Come è il morale alla ripresa degli allenamenti?

«Come squadra sappiamo che abbiamo perso una grande opportunità e siamo arrabbiati, ma vogliamo restare positivi e guardare avanti, a partire dalla sfida di domenica contro Pesaro».

Che errori non dovrete commettere domenica sul campo della Prosciutto Carpegna?

«Sarà necessario dare grande importanza a ogni possesso, gestire nel modo migliore i momenti in cui Pesaro alzerà il ritmo e vorrà imporre il proprio gioco, ma soprattutto…. Lottare per quaranta minuti come squadra».

Come vi chiede Sakota...Cosa vi ha portato il coach?

«Sakota ci ha dato alcune strutture di gioco nuove e con lui penso che siamo riusciti a costruirci un’identità di squadra».

Contro chi arriverete a giocarvi la salvezza?

«Raggiungere le nostre avversarie in classifica il prima possibile e non essere più ultimi in solitaria deve essere la nostra priorità ed oltretutto aiuterebbe anche il nostro morale. Non è facile capire quali saranno le avversarie dirette nel senso che la classifica è ancora molto corta e penso che tutte le squadre dalla metà in giù al momento siano ancora coinvolte nella lotta per non retrocedere».

Perché dall’inizio della stagione la Unahotels non è mai riuscita a trovare continuità?

«La continuità nelle nostre prestazioni è comunque migliorata molto rispetto a qualche settimana fa. Penso che dovremo trovare un giusto mix tra la fame di vittorie e la fiducia nei nostri mezzi per disputare un girone di ritorno di alto livello».

A livello personale ha qualcosa da recriminare?

«Sono soddisfatto della versatilità che sto portando alla squadra su entrambi i lati del campo. Voglio continuare a migliorare, soprattutto in termini di energia e consistenza difensiva su ogni possesso».

Reggio è la sua dimensione?

«Mi piace molto Reggio e fin da subito mi sono trovato molto bene in questo club. Penso che i tifosi siano molto appassionati e abbiano un grande legame con la squadra che ho avuto modo di apprezzare sia nei momenti positivi sia in quelli negativi. Vogliamo continuare a fare tutto ciò che è in nostro potere per rendere i reggiani orgogliosi di noi, stare compatti con il nostro pubblico nel continuare a lottare per ottenere la salvezza».l