Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia È una battaglia lunga 40 minuti quella che vede la Unahotels trionfare all’ultima difesa contro un’agguerrita Napoli. «È una vittoria molto importante per noi, voglio fare i complimenti ai miei giocatori, ma congratulazioni anche a Napoli, che avrebbe meritato allo stesso modo la vittoria - commenta al termine della gara il coach biancorosso Dimitris Priftis - non abbiamo fatto una buona partita, soprattutto per quanto riguarda le nostre regole difensive».

Sono infatti 86 i punti concessi dalla formazione di casa, decisamente troppi per una squadra dall’impronta difensiva come quella biancorossa. «Winston è stato efficace nel finale della gara, l’ha già fatto prima di oggi in stagione, come anche altri dei miei giocatori - prosegue il tecnico biancorosso - in questo momento devo spendere una parola per Michele Vitali: ha contribuito alla vittoria più di quanto mostrino i numeri. Poterlo schierare in qualsiasi ruolo mi aiuta davvero tanto». «Abbiamo faticato a rimbalzo, penso che la ragione principale sia da ricercare nella mancanza di concentrazione dei giocatori. Lo stress e la stanchezza accumulata hanno fatto la loro parte, ma penso che la poca concentrazione ci abbia portato a commettere tanti errori sia in difesa sia in attacco - conclude Priftis - soprattutto quando siamo scivolati al -11 (49-60, ndr), pensavamo che la partita ci sarebbe scappata di mano, è stata sicuramente una vittoria molto stressante». Gli fa eco la guardia biancorossa Jaylen Barford, autore di 9 punti personali. «Abbiamo iniziato male su entrambi i lati del campo, nel corso della gara abbiamo capito i nostri errori e, quando è venuto il momento, abbiamo fatto le giocate corrette nel finale della gara» spiega. Nel momento peggiore di Reggio, con Napoli sul +11, l’ingresso in campo della guardia americana ha alzato l’intensità difensiva della Unahotels e cambiato l’andamento della gara. «In quel momento, durante un timeout piuttosto acceso, il coach Priftis mi ha stimolato a fare di meglio. Ha cercato di darmi la carica e io ho cercato di trasmetterla alla squadra alzando l’intensità in difesa». Migliore in campo per i biancorossi è stato il rientrante Kenneth Faried, con i suoi 16 punti e 11 rimbalzi, per cui Barford ha parole al miele: «È semplicemente il “Manimal”, la sua carriera parla da sola, non c’è bisogno di aggiungere altro. È una grande persona, dentro e fuori dal campo, ci guida e ci dà una grande mano. Sono contento che sia tornato e sono convinto che sarà ancor più carico per il finale di stagione».l © RIPRODUZIONE RISERVATA