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La festa finale di “Campioni!”: Gazzetta di Reggio e Uisp hanno premiato le società sportive locali

Nicolò Valli
La festa finale di “Campioni!”: Gazzetta di Reggio e Uisp hanno premiato le società sportive locali

Reggio Emilia: alla Vasca di Corbelli l’ultima tappa del progetto incentrato sullo sport

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Reggio Emilia Quando quasi trenta società si trovano in un caldissimo pomeriggio di metà giugno per un’iniziativa di premiazione, significa che quel progetto ha lasciato qualcosa, ha fatto centro. Non c’erano sul piatto coppe e medaglie, ma l’evento conclusivo del progetto “Campioni!” è stato vissuto con la stessa emozione di una manifestazione sportiva. Per qualcuno la stagione non è ancora finita, per qualcun altro è appena iniziata, per altri invece è terminata ormai da diverse settimane, a seconda delle discipline. D’altronde, è questa la filosofia di “Sport per tutti”, che è tanto cara a Uisp e che Gazzetta di Reggio ha deciso di sposare, portando avanti settimana dopo settimana un racconto che ha fatto parlare, invogliare e ha incuriosito. I meriti sono di tutti, a partire dalle stesse società sportive, che ieri pomeriggio si sono ritrovate alla Vasca di Corbelli per la festa finale del progetto promosso dalla Gazzetta di Reggio in collaborazione con il comitato reggiano di Uisp e Iren. Una prima edizione che è andata in archivio facendo il pieno di consensi, e che tornerà con ancora più convinzione a settembre.

Davanti a Villa d’Este, la casa nel mezzo del laghetto che rende magica la suggestiva cornice in cui si è svolto l’evento, i dirigenti delle realtà che la Gazzetta ha raccontato durante l’anno sono saliti sul palco per ricevere il meritato tributo. Il pubblico presente, numeroso in quanto Uisp era presente alla Vasca di Corbelli già dal mattino in occasione della festa UispSportFun, con tanti giochi e momenti di intrattenimento da proporre ai bambini, ha seguito con curiosità e partecipazione la cerimonia, introdotta dalle parole del presidente di Uisp, Nico Giberti: «Queste iniziative, con lo sport filo conduttore, sono i segni di quello che vuole essere Uisp: offrire delle opportunità, far conoscere e far fare esperienza ai ragazzi più giovani – le sue parole–. Siamo molto soddisfatti e per questo ringraziamo la Gazzetta, le società e i volontari». Il direttore del nostro quotidiano, Davide Berti, ha ribadito che «la Gazzetta condivide gli stessi valori della Uisp. Sentiamo la responsabilità di portare come testata, il nome della città e della Provincia, ma al tempo stesso questo aspetto è anche un orgoglio. Lo sport non è solo la classifica finale ma è anche un percorso, per questo siamo molto soddisfatti di come sia andata questa prima edizione». Dopo l’introduzione del caporedattore Giuseppe Galli, le società sono state chiamate una alla volta a salire sul palco per il meritato riconoscimento: a ciascuna di loro è stata consegnata la copia della pagina, come un poster ricordo da appendere in sede, oltre a una targa speciale. Nelle loro parole, durante le brevissime interviste, è emersa la felicità ma anche l’emozione per un’opportunità inaspettata ma sfruttata a pieno: nel viaggio tra le società sportive, Gazzetta di Reggio ha conosciuto realtà strutturate e che rappresentano un’eccellenza nel rispettivo settore, ma anche tante altre che, con sacrificio e grazie alla presenza dei volontari, portano avanti una società sportiva pur senza essere quotidianamente alla ribalta. Riconoscimenti anche per il presidente Uisp Nico Giberti, per Azio Minardi (ex numero uno e oggi preziosa risorsa dell’ente di promozione sportiva), per Federica Imbrogli, responsabile della comunicazione, per Iren e per Filippo Simonelli, collaboratore della Gazzetta di Reggio che ha affiancato Nicolò Valli nella stesura degli articoli durante l’anno. Il tempo della foto di rito con tutti i dirigenti (e anche alcuni ragazzi, i promettenti atleti del Reggio Rays Baseball) e dei ringraziamenti prima dei saluti e di darsi appuntamento in pista, in pedana o in vasca, ma anche sulle pagine del nostro giornale. “Campioni!” va in vacanza, giusto il tempo di ricaricare le batterie, ma il racconto delle prestazioni sportive delle nostre società e dei nostri talentuosi continuerà sulle pagine del quotidiano, in attesa di un’altra grande avventura da vivere insieme. l © RIPRODUZIONE RISERVATA