Gualtieri celebra Antonio Ligabue: torna in sala “Volevo nascondermi” con il regista Giorgio Diritti
Nel 60esimo anniversario della morte del pittore, la proiezione del film che ha per protagonista Elio Germano
Gualtieri All’interno degli eventi di celebrazione del 60esimo anniversario della morte di Antonio Ligabue avvenuta il 27 maggio 1965, la Fondazione Museo Antonio Ligabue, in collaborazione con il Comune di Gualtieri e l’Associazione Pro Loco, propone la proiezione del film “Volevo nascondermi”. Un’opera, che tra il 2020 e il 2021 ha ricevuto numerosissimi premi di rilevanza internazionale, sostenuta dalla Regione attraverso Emilia Romagna Film Commission. Poiché in origine la proiezione era stata penalizzata dalla pandemia, solo poche persone hanno potuto godere della visione in una sala cinematografica. La fotografia e la cura del dettaglio nei primi piani richiedono assolutamente il grande schermo. Non è solo la figura di Ligabue a essere ben raccontata in questo film emozionante, ma anche la bellezza e la luce dei nostri paesaggi. Così gli organizzatori hanno ritenuto necessario far tornare il film nel suo spazio “naturale”. La preziosa collaborazione con la multisala di Gualtieri ha permesso di riservare una sala per l’evento (a ingresso gratuito).
L’appuntamento è giovedì 22 maggio, alle 20.30, al Cinecentrum. Oltre al sindaco Davide Fellini, ci saranno Giorgio Diritti, il regista, e Marco Biscarini, l’autore della colonna sonora. Verranno intervistati da Gloria Negri. Inoltre, in sala ci saranno anche gli attori che hanno interpretato Antonio Ligabue bambino (Leonardo Carrozzo); Mozzali (Andrea Gherpelli); la Cesarina (Francesca Manfredini); la mamma di Cesarina (Daniela Rossi); il meccanico Bertacchini (Remo Galli); Ninetto Canova (Paolo Dallasta) e tanti altri. Dopo l’uscita al film sono stati assegnati 11 premi e 9 nomination: Orso d’Argento 2020 per miglior attore protagonista a Elio Germano; David Donatello 2021: miglior film; miglior regia; miglior scenografia; miglior attore protagonista; miglior fotografia; migliori acconciature; miglior fonico. Nastri d’argento 2020: migliore film dell’anno; European Film Award: miglior fotografia, migliori costumi. Riconoscimenti che hanno valorizzato anche fuori confine il patrimonio culturale, storico, artistico e di ambiente dell’Italia. l © RIPRODUZIONE RISERVATA