Modena, in 500 per de Pascale. «Siamo pronti a vincere. Casa, tagliamo gli affitti»
Il candidato del centrosinistra ieri sera, 14 novembre, al Baluardo
MODENA. Dalla sanità alle infrastrutture, dal lavoro alla casa. Sono le priorità indicate ieri sera da Michele de Pascale, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione alle elezioni di domenica e lunedì prossimi. Arrivato in città de Pascale ha chiuso al Baluardo di piazza Tien An Men la sua campagna modenese davanti a 500 persone. Una serata molto partecipata, con diversi dirigenti Pd, sindaci e altri esponenti della coalizione di centrosinistra, oltre ai candidati al Consiglio regionale e a Stefano Bonaccini, oggi europarlamentare e fino a luglio scorso governatore dell’Emilia Romagna. Tanti gli applausi che hanno accompagnato l’intervento del candidato, con un centrosinistra «pronto a vincere» e a governare, per una serata accompagnata dalla musica di Alberto Bertoli.
Le proposte
Diversi i temi affrontati, a partire dall’alluvione che venti giorni fa ha colpito ancora una volta l’Emilia Romagna: «Serve un investimento immediato - ha detto de Pascale - di manutenzione e pulizia radicale di tutti i corsi d’acqua e un piano straordinario di opere e interventi di prevenzione e protezione del territorio, allargamento degli argini, vasche di espansione e di laminazione, aree ad allagamento programmato». Tra gli obiettivi anche la costituzione «di un’agenzia regionale dedicata esclusivamente alla sicurezza del territorio e al contrasto al dissesto ideologico. Al governo - ha aggiunto - chiederemo che attribuisca tutte le responsabilità di commissario in capo al prossimo presidente della Regione».
Il lavoro
Quindi, il tema di lavoro e ambiente: «Vogliamo rafforzare ulteriormente Patto per il Lavoro e il Clima - ha aggiunto - aggiornando le politiche regionali alle sfide contemporanee, con l’obiettivo di coniugare crescita economica e tutela dell’ambiente per promuovere occupazione stabile e di qualità, in particolare sulla sicurezza sul lavoro».
La sanità
Il programma di de Pascale mette al centro soprattutto la sanità, «per la quale serve prima di tutto una battaglia istituzionale per l’aumento delle risorse. Parallelamente, proponiamo un progetto di autoriforma innovativo e partecipato, partendo dalle politiche di prevenzione. Poi riorganizzazione della rete territoriale, un nuovo accordo con i medici di medicina generale, una gestione più solida del sistema ospedaliero regionale. Proponiamo anche azioni specifiche per la riduzione delle liste d’attesa e un piano importante di valorizzazione delle professioni sanitarie e infermieristiche».
Politiche abitative
Al centro dell’attenzione anche il tema della casa, una delle emergenze del momento: «Intendiamo rispondere in maniera efficace - ha detto ancora de Pascale - ai bisogni abitativi attuali, concretizzando un piano per l’affitto calmierato destinato ai giovani e alle famiglie, rigenerando il patrimonio edilizio esistente senza ulteriore consumo di suolo e contrastando la tendenza allo spopolamento di alcuni territori».
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