Gazzetta di Reggio

Mobilità

Bretella, l’assessore regionale Irene Priolo frena: «Deforestazione del tutto avventata»

di Mattia Vernelli
Bretella, l’assessore regionale Irene Priolo frena: «Deforestazione del tutto avventata»

Dopo il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, anche la regione frena sulla Campogalliano-Sassuolo: «Senza il Piano Economico Finanziario no agli sfalci, e sui pedaggi bisogna confrontarsi»

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MODENA. «Siamo in attesa che il Ministero validi il Piano economico finanziario (Pef) presentato dalla società, la prova del nove per verificare cioè se quest’opera sia nelle condizioni reali di partire, anche a prescindere dalle scelte che riguarderanno la concessione dell’A22. Nel frattempo, pare del tutto avventato procedere con il taglio della vegetazione, anche per rispetto dei territori interessati». È una vera e propria spallata quella dell’assessora regionale alla Mobilità Irene Priolo sulla bretella Campogalliano-Sassuolo. Un’uscita che, di fatto, rilancia le parole di Comitati e cittadini nelle scorse settimane, che chiedono il blocco degli sfalci ad AutoCs, visto lo stato di incertezza attorno all’opera, per via del piano economico ancora non approvato da parte del Ministero e del bando dell’Autostrada del Brennero, tassello decisivo per la realizzazione dell’opera.

Capitolo pedaggi

Ma Priolo non si ferma qui. E tocca un altro punto caldo, quello dei pedaggi. Emilio Sabattini, presidente di AutoCs, ha dichiarato nei giorni scorsi, su queste colonne, che «i caselli saranno a pagamento per tutti, anche per i pendolari del territorio», perché è una «condizione fondamentale per la sostenibilità economica dell’infrastruttura, per rientrare nei costi dell’investimento fatto». Continua invece Priolo: «La Regione, nel caso di via libera (del Pef, ndr), chiederà l’immediata apertura di un tavolo con i Comuni e le amministrazioni locali, il Ministero e il concessionario, per affrontare con chiarezza questioni centrali come il pedaggiamento e gli sviluppi dell’infrastruttura a sud di Modena, verso il Polo di Marzaglia». Quindi: non solo per il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, ma anche per l’assessora i pedaggi a pagamento sono un elemento tutt’altro che scontato.

La strigliata di Priolo

«Sono decenni che si discute di un collegamento autostradale – continua Priolo – per il distretto ceramico e risale a ormai 11 anni fa la concessione della Bretella Campogalliano-Sassuolo. L’opera deve contemplare le giuste garanzie ambientali e della condivisione del percorso da parte dei territori. Queste istanze sono già state condivise e portate all’attenzione del Ministero e dei vertici di Autobrennero, che si sono impegnati a tenerne pienamente conto nel percorso di avanzamento del progetto. Le ragioni e gli obblighi del concessionario vanno contemperati con le necessità e le ragioni degli enti locali: per questo ci siamo rivolti al Ministero, che è il concedente. Evitiamo in questa fase inutili irrigidimenti e, soprattutto, atti unilaterali».

Il piano finanziario

Parole di rottura rispetto a quelle di Sabattini e Diego Cattoni di Autobrennero Spa. «I soci – aveva osservato Cattoni – si sono già impegnati a versare, a vario titolo, oltre 300 milioni di euro dai 70 inizialmente previsti, segno inequivocabile della volontà dei soci di andare avanti con determinazione». Oltre ai 300 milioni, il piano finanziario (come detto non ancora approvato) prevede ulteriori 200 milioni prestati dallo Stato e i restanti, per arrivare ai 670 milioni totali, dagli istituti di credito. 

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