Sci, si parte sul Cimone e aprono anche le Polle: la novità per tutti è l’obbligo del casco
L’apertura degli impianti in occasione del ponte dell’Immacolata, a partire da sabato 6 dicembre. In vigore il Decreto Sport che dal 1° novembre estende a ogni sciatore l’utilizzo del dispositivo di sicurezza: possibilità di noleggiarlo, multa fino a 150 euro e skipass ritirato a chi sgarra
RIOLUNATO. Sarà aperta anche la stazione delle Polle domani, sabato 6 dicembre, permettendo anche a Riolunato di avere un weekend dell’Immacolata sugli sci.
Gli impianti aperti
Lo ha annunciato ieri il presidente del Consorzio, Luciano Magnani: «Si sono create le condizioni per aprire anche alle Polle – ha spiegato – grazie all’innevamento programmato saranno disponibili le piste del camposcuola Pollicino e la Sette Fontane, con l’impianto Pollicino-Ariete e la seggiovia Polle-Valcava. Purtroppo non si è riusciti a creare il collegamento con il resto del comprensorio, ma l’apertura anche di questa stazione è un grande risultato».
Confermatissime le aperture di Passo del Lupo, Lago della Ninfa e Cimoncino. A Passo del Lupo (Sestola) operative la seggiovia Faggio Bianco che serve la pista Betulla, e la seggiovia Lamaccione che porterà sulla Beccadella Sud. E poi ovviamente funzionerà il tappeto dei maestri, con il campo scuola relativo. Al Lago della Ninfa operativo il campo scuola e la seggiovia che porta all’impegnativa pista 7 (difficoltà rossa). Al Cimoncino (Fanano) sarà aperta la seggiovia a sei posti, con la pista numero 5 delle Aquile. Saranno garantiti anche i collegamenti Passo del Lupo-Lago della Ninfa e Passo del Lupo-Cimoncino. Si potranno raggiungere le piste anche senza auto: a Sestola infatti da domani sarà in funzione la seggiovia che dal centro del paese conduce a Pian del Falco, e da qui poi si potrà raggiungere Passo del Lupo con la navetta.
L’obbligo del casco
Un’ampia offerta di sciabilità insomma, ma con un’avvertenza: «Cari sciatori, vi aspettiamo in tanti, ma mi raccomando: tutti con il casco – sottolinea Magnani – che da questa stagione è un obbligo per tutti. Per chi si presenta sprovvisto, ci sarà la possibilità di noleggiarlo. Ma tutti devono averlo». Dal 1° novembre infatti è entrato in vigore il Decreto Sport che dispone l’obbligo per tutti gli sciatori (i minori lo avevano già) di indossare il casco durante l’attività sportiva, a tutela della propria sicurezza sulle piste. Il casco infatti è fondamentale per ridurre le conseguenze delle cadute o degli scontri in pista, in particolare i traumi cranici. Sono previsti controlli, e conseguenze severe per chi sgarra: sanzioni fino a 150 euro, e anche il ritiro dello skipass. La nuova legge andrà a incrementare standard di sicurezza che comunque al Cimone erano già alti. Nella scorsa stagione, su 541 persone soccorse (lo 0,02%, rapportato ai 2.613.633 passaggi), solo una minima parte, il 5%, ha richiesto il trasporto urgente verso i grandi ospedali. E questo grazie anche all’efficienza del soccorso sanitario su pista (in collaborazione con i carabinieri), con tempi medi d’intervento di 4-6 minuti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
