Gazzetta di Reggio

Criminalità

Rapina alla farmacia Nonantolana: uomo minaccia con un cacciavite e ruba la cassa

di Mattia Vernelli

	Il ladro incappucciato che ruba la cassa
Il ladro incappucciato che ruba la cassa

È accaduto ai Torrazzi: l’uomo è entrato a volto quasi completamente coperto, poi ha portato via la cassa

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MODENA. «Ci ha ordinato di svuotare la cassa e di dargli i soldi. Noi abbiamo eseguito: in mano aveva un cacciavite, era pronto a sferrarlo contro il mio collega». È Marilena Amato, proprietaria della farmacia Nonantolana, a raccontare la rapina avvenuta il 23 dicembre all’interno della sua attività. L’episodio è scollegato con quanto accaduto ieri mattina – 29 dicembre - a villa Rovina.

Il racconto

«Io mi trovavo nella stanza sul retro, stavo sistemando alcuni prodotti – continua Amato –. Si è avvicinato un collega dicendomi di non fiatare perché era in corso una rapina. Al banco c’era solo un altro farmacista, che è stato minacciato da un uomo che è entrato intorno alle 11.30 con il viso quasi completamente coperto da un cappello e dal bavero della giacca sollevato fino alla bocca. Ha puntato il cacciavite contro il mio collega gridando “Questa è una rapina! Datemi tutti i soldi”. Lui, ovviamente, ha seguito gli ordini, aprendo la cassa. Il ladro ha prima provato a svuotarla, poi ha riposto l’intero cassetto all’interno di una borsa. La scena è durata pochi secondi poi è fuggito e noi abbiamo raggiunto il collega, fortunatamente nessuno è rimasto ferito».

I video delle telecamere

Sul caso indaga la polizia, allertata dalla titolare. Gli agenti giunti sul posto hanno ascoltato la testimonianza dei dipendenti, per poi visionare le immagini delle telecamere di sicurezza che hanno ripreso tutta la scena. I video sono attualmente al vaglio della polizia. «Abbiamo osservato tutta la scena, ed è inquietante vedere come il ladro fosse lì almeno da mezz’ora. Era arrivato alle 11, ha passeggiato nei pressi della farmacia osservando il viavai di persone, con lo sguardo fisso sull’entrata. Cercava il momento giusto per entrare, ha aspettato che non ci fosse più nessuno all’interno della farmacia. Poi ha fatto irruzione e ha iniziato a gridare contro il mio collega. Un momento davvero di grande paura, in cui fortunatamente non si è fatto male nessuno», conclude la titolare.

L’altro episodio choc a Torrenova

Scatta l’allarme sicurezza nella zona, considerato che a pochi chilometri di distanza, alcuni giorni fa si è consumato un altro violento episodio. È accaduto sabato pomeriggio al Sabor De Cuba Cartoleria e Profumeria al centro commerciale di Torrenova, quando un uomo è entrato e ha tentato di rubare la borsa al titolare. L’esercente se n’è accorto e ha sventato il tentativo, e così il ladro è scappato. La fuga però è stata notata da un gruppo di ragazzini che si sono messi all’inseguimento. Sono riusciti a fermarlo e atterrarlo, convinti che fosse riuscito a rubare qualcosa. Il tentativo dei giovani, però, è stato interrotto dall’arrivo di un uomo a bordo di un’Alfa Romea Giulietta che, sceso dall’auto, ha estratto un coltello intimando i ragazzini di mollare il ladro. Si trattava di un complice che era appostato fuori dalla cartoleria. Il gruppo ha quindi lasciato andare l’uomo, che è salito a bordo dell’auto ed è fuggito. l tabaccaio poi ha allertato il 112 e sul posto sono intervenuti i carabinieri che si stanno occupando delle indagini. Le telecamere di sicurezza dell’attività sono attualmente al vaglio delle forze dell’ordine per fare luce su quanto accaduto. 

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