Gazzetta di Reggio

Bassa reggiana Si era reso responsabile del reato di violenza sessuale nel dicembre del 2019 quando, mentre svolgeva il suo lavoro di elettricista, aveva palpeggiato la proprietaria dell’abitazione. Dopo la denuncia l’iter processuale che la condanna nel dicembre del 2021 dell’elettricista, un 46enne residente nella bassa, ritenuto colpevole del grave reato e condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione.

La condanna è divenuta esecutiva e l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere a Reggio dai carabinieri della stazione di Guastalla.  

L’uomo, mentre eseguiva i lavori di riparazione per i quali era stato chiamato a intervenire, dopo aver alzato la gonna alla proprietaria di casa che lo precedeva sulle scale, le aveva toccato le gambe per poi palpeggiarle in modo deciso ed energico le natiche.

I fatti erano poi stati denunciati dalla vittima ai carabinieri della stazione di Guastalla che avevano portato l’uomo a essere indagato per il reato di violenza sessuale. Nel dicembre del 2021 il 46enne è stato riconosciuto colpevole dal gip del tribunale ordinario di Reggio Emilia che lo ha condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione nonché alle pene accessorie dell’interdizione dai pubblici uffici per 3 anni e in maniera perpetua dagli uffici di curatore e tutore.

La condanna è divenuta esecutiva il 4 gennaio scorso e l’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia ha emesso il provvedimento di esecuzione per la carcerazione del 46enne, trasmesso per l’esecuzione ai carabinieri della stazione di Guastalla che lo hanno quindi notificato all’uomo rintracciato presso la sua abitazione. Il 46enne è stato arrestato e ora si trova in carcere a Reggio Emilia per l’espiazione della pena.