REGGIO. A volte non basta nemmeno il tempo a ricucire le ferite. Non serve. Perché ci sono esperienze che entrano nello spirito di una persona e come un tatuaggio rimangono impresse per sempre. Se poi quel tatuaggio è stato disegnato con il sangue è ancora più doloroso vedere il suo tratteggio. Paolo Magnani, 82 anni, il 24 giugno del 1944 era, insieme ai genitori, nel...