BAGNOLO. Ricettazione e indebito utilizzo di carta di credito, queste le accuse mosse dai carabinieri di Bagnolo in Piano a un 46enne torinese che si è rimpinguato il conto prendendo soldi da un bancomat smarrito. Per un breve periodo, il bancomat di una pensionata bagnolese è stato a insaputa della stessa anziana utilizzato in maniera fraudolenta da ignoti che hanno addebitato sul conto della donna oltre 1.000 euro. Un vero rompicapo a cui in parte hanno dato risposta i carabinieri. Dall'esame dei movimenti finanziari, i carabinieri sono risaliti a uno dei presunti utilizzatori del bancomat, identificato in un operaio residente nella provincia di Torino.
Con l'accusa di ricettazione e indebito utilizzo di carta di credito, è stato denunciato un operaio 46enne di Cuorgnè (To) risultato il presunto utilizzatore del bancomat smarrito. Le indagini sono partite a fine ottobre quando una 61enne di Bagnolo in Piano denunciava ai carabinieri del suo paese lo smarrimento del proprio portafoglio contenente tra l'altro la propria postepay e il suo postamat. Dalle indagini dei carabinieri emergeva che il postamat era stato utilizzato per effettuare un prelievo di 600 euro e una ricarica a una postepay per un importo di 500 euro. Quest'ultima operazione portava gli investigatori ad avviare una serie di accertamenti che li conduceva al 46enne operaio torinese intestatario della postepay ricaricata.