Gazzetta di Reggio

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Tragedia a Carpi, auto impazzita uccide tre persone

Tragedia a Carpi, auto impazzita uccide tre persone

Le vittime sono Giovanni Faglioni, di 78 anni, Enzo Grossi, suo coetaneo, e Gianni Bencivenni, 70 anni. L'investitrice, una settantatreenne, era appena stata a messa in Duomo a Modena e secondo i primi accertamenti stava facendo rientro a casa.

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CARPI (Modena). Incredibile tragedia questa mattina nei pressi di piazza Martiri a Carpi. Un'automobile, condotta da una donna disabile, per cause ancora in corso di accertamento è piombata nell'area pedonale travolgendo  tre persone, morte sul colpo e ferendone altre 4.

Le vittime sono Giovanni Faglioni, di 78 anni, Enzo Grossi, suo coetaneo, e Gianni Bencivenni, 70 anni. L'investitrice, una settantatreenne, era appena stata a messa in Duomo a Modena e secondo i primi accertamenti stava facendo rientro a casa. La donna è dotata di pass per disabili per poter per circolare nel centro storico della cittadina emiliana. Alcuni testimoni avrebbero visto l'auto, una Fiat Panda, piombare senza controllo dalla parte del Duomo travolgendo gli anziani nei pressi della panchina e poi sbattere contro un palo della luce.

In quel momento, dal lato sud, stava entrando in piazza la banda cittadina per le celebrazioni del 25 Aprile poi sospese. La donna è rimasta ferita, e sarebbe viva salvata dall'apertura dell'air bag. Mentre la sua auto passava attraverso la piazza ha travolto tutte le persone che si trovavano sulla sua traiettoria, ha fiinito la corsa contro un  lampione e un furgone parcheggiato poco distante. Non si è ancora capito come la Panda abbia fatto ad arrivare fin lì  e ad alta velocità. Non si esclude che la donna possa essere stata colpita da un malore e per questo abbia perso il controllo della vettura.

Delle persone travolte durante il passaggio tre sarebbero morte sul colpo,  mentre un'altra sarebbe in gravi condizioni. Altre tre pedoni hanno riportato ferite lievi e sono stati trasportati all'ospedale.Sul posto ambulanze e polizia municipale. Drammatica la scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori e a quanti si trovavano in piazza per fare una passeggiata o seguire il corteo della Liberazione.

Il tutto è avvenuto intorno allle 10,45. il corteo della Liberazione si apprestava a sfilare in piazza proveniente da Corso Alberto Pio. Una volta entrato si è udito un forte botto,  subito complice la musica della banda i presenti non hanno realizzato quanto avvenuto. Pochi istanti più tardi si sono però notate numerose persone correre verso il punto dell'incidente - proprio a metà della piazza - altre che fuggivano sconvolte con le mani nei capelli.

Impressionante la scena.  La donna che era al volante, sanguinante era priva di conoscenza, bloccata dall'airbag e incastrata nell'abitacolo.  E' ancora viva anche se ferita . Pochi metri distanti i corpi delle persone  travolte morte o ferite.

In seguito a questa tragedia è stata sospesa ogni manifestazione per il 25 aprile, in segno di lutto per le persone decedute. Se soltanto il corteo fosse arrivato pochi minuti prima, l'auto sarebbe piombata sulle decine di persone provocando conseguenze ancora più gravi.