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Bambino di tre anni cade dalla finestra

Bambino di tre anni cade dalla finestra

Rolo: l’incidente alle 13 di ieri mentre la madre preparava il pranzo. Trasportato in elicottero a Parma, è fuori pericolo

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ROLO.

Dramma sfiorato, nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 13, per un bimbo di 3 anni, figlio di una famiglia pakistana residente in corso Repubblica 12, caduto da una finestra posta ad un’altezza di circa tre metri. L’appartamento è situato al primo piano di una palazzina che ospita al piano terra l’autoscuola Baraldi.

Il bimbo è stato soccorso da un giovane di vent’anni di origine indiana ed è stato affidato, poco dopo la caduta, alle cure di un medico di medicina generale, il dottor Franco Zarattini che ha l’ambulatorio proprio a pochi metri da dove è avvenuto l'incidente. Il medico, sorpreso dalla situazione d’emergenza e dalla concitazione del momento, con il bimbo che piangeva e con la madre che nella sua lingua cercava di spiegare l’accaduto, ha fatto ciò che ha potuto ma nel contempo ha chiamato il 118 intervenuto sul posto per le cure del caso.

Il personale sanitario dopo aver stabilizzato il bimbo in ambulanza, a sua volta, ha fatto intervenire l’elisoccorso proveniente da Pavullo nel Frignano (Mo). L’ambulanza è partita subito per il campo sportivo di Fabbrico per attendere l’atterraggio dell'elicottero che ha poi trasportato il piccolo all’ospedale di Parma. Il bimbo non è in pericolo di vita ma nella caduta dal balcone ha subìto la frattura di un femore e un forte trauma cranico.

Al momento dell’incidente il bimbo stava giocando con la sorellina in casa. La madre occupata in cucina per il pranzo in attesa dell’arrivo del marito, fuori per lavoro, non ha badato a ciò che stavano facendo i bimbi. A destare improvvisamente la sua attenzione è stato il tonfo della caduta e il pianto disperato del figlio causato dalla botta e dal dolore della frattura.

Il primo ad intervenire è stato un giovane di origine indiana, Sohail Imran, che abita a Novi di Modena che stava aspettando sotto il portico del municipio di Rolo, il responsabile dell’autoscuola Baraldi perchè sta studiando per ottenere la patente di guida.

«Ero concentrato sul mio cellulare – ha detto il ragazzo - Stavo rispondendo ad un messaggio quando ho sentito un tonfo. Ho portato il bambino dal medico qui di fronte poi è arrivata la madre. Bimbo e mamma piangevano e il dottore alla fine ha fatto intervenire l’ambulanza». I rilievi di legge sono stati effettuati dai carabinieri di Fabbrico che hanno effettuato un sopralluogo per cercare di capire la dinamica dell’accidentale caduta. Sembra che il bimbo, già altre volte, sia stato visto arrampicarsi sulla ringhiera della finestra e che qualcuno, vedendolo in pericolo, gli abbia urlato di scendere e di rientrare immediatamente in casa.

Mauro Pinotti