Condanna a 3 anni per il colpo alla Carisbo
I quattro banditi (ora agli arresti domiciliari) dovranno anche risarcire la banca in sede civile
Giudicati con rito abbreviato, sono stati tutti e quattro condannati ieri – dal gup Giovanni Ghini – a 3 anni di reclusione i rapinatori brindisini che il 6 settembre scorso erano andati all’assalto della filiale Carisbo di via Fratelli Cervi.
Antonio Castelli, Claudio Cucinelli e Lorenzo Battisti sono stati difesi dai legali Federico De Belvis e Nicola Tria, mentre Giuseppe Niccoli (considerato il “palo” e costituitosi in febbraio) è stato assistito dall’avvocato Alessandro Nizzoli. Per tutti e quattro – ora agli arresti domiciliari – il pm Isabella Chiesi aveva chiesto una condanna leggermente più pesante (3 anni e 4 mesi di carcere). La Carisbo, tramite gli avvocati Federico Bertani e Corrado Spaggiari, si è costituita parte civile e il gup Ghini ha condannato i rapinatori al risarcimento dell’istituto di credito in sede civile. Va precisato che una parte dei 50mila euro del bottino erano stati recuperati dalla polizia, inoltre Niccoli quando si è costituito ha versato 7mila euro alla Carisbo a titolo di risarcimento.
Secondo le indagini, i banditi - tutti con il volto coperto e armati di pistola - avevano fatto irruzione non appena il direttore e due impiegati avevano disattivato l'allarme, sbucando da un varco scavato la notte precedente su una delle pareti. Prima di scappare, avevano rinchiuso gli ostaggi in uno degli uffici. Furono momenti concitati e la Mobile piombò ben presto, arrestandoli, su tre rapinatori. Dopo la rapina, infatti, la polizia era rapidamente arrivata al covo della banda: un appartamento di Cavriago, di proprietà di Castelli. I banditi avevano tentato una disperata quanto inutile fuga, alla vista degli agenti.
Mentre il quarto complice, era riuscito a fuggire, dileguandosi nella campagna circostante. Comunque la polizia era arrivata rapidamente al nome di Niccoli: nell'alloggio, infatti, era stato trovato il suo portafogli, con tutti i documenti. (t.s.)