Gazzetta di Reggio

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Sel: «Vogliamo sfondare la soglia del 5%»

Presentati ieri i candidati in corsa per le amministrative. E oggi un incontro alla Ghiara per Tsipras

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L’alleato storico del Pd a Reggio punta al raddoppio e a portare in sala Tricolore due consiglieri, oltre alla riconferma in giunta dell’attuale assessore al Welfare, Matteo Sassi. Un risultato che vorrebbe dire per il partito di Vendola ottenere in città almeno il 5% dei consensi e riuscire nell’impresa di differenziarsi dal Pd, senza esprimere un giudizio negativo sull’esperienza di governo degli ultimi dieci anni che li ha visti lavorare insieme. Un compito che i vertici provinciali di Sel hanno affidato ad una lista composta da 15 uomini e 12 donne, «in cui – ha detto il segretario provinciale Michele Bonforte – sono le loro storie e le loro esperienze umane e professionali a rappresentare la volontà di cambiare e di virare a sinistra». Un mix di giovani e di esperienza per persone che provengono dalla società civile, dal volontariato, dal sindacato, dalle fabbriche e, che guidate dall’assessore uscente Matteo Sassi, avrà il compito di recuperare quella capacità di ascoltare i cittadini che, dicono da Sel, «si è smarrita negli ultimi anni» e di contaminare con idee di sinistra il programma della coalizione. Partecipazione, diritti civili, laicità, inclusione sociale, ripubblicizzazione dell’acqua e beni comuni, i temi centrali del programma, che nel simbolo sotto al nome Sinistra ecologia e libertà, ha inserito anche un profilo di Reggio e la scritta “Per Reggio”. Tra i 27 candidati di Sel «che si propone come la sinistra dialogante e che ragiona e come argine contro l'insulto rabbioso che caratterizza la politica», spiega Bonforte, oltre al consigliere uscente Pierino Nasuti, giovani come Fabiana Montanari presidente Arcigay Gioconda di Reggio, Lucia Lusenti che lavora a Federconsumatori, o chi del volontariato ha fatto la propria professione come Ernesto Bellini (tra i fondatori della coop sociale Camelot), professionisti come Roberto Tedeschi, titolare di un’agenzia viaggi, Alessandra Sorrentino e Alexia Salati che si occupano di comunicazione. In lista anche Francesco Neroni con un passato da assessore provinciale e consigliere comunale per i Verdi, Francesco Gargiulo, operaio che fa parte del direttivo provinciale della Fiom, l’esodato Luciano Cavallini ed ex sindacalisti come Sebastiano Milazzo e Teresa Debbi. Se a Reggio il rapporto con il Pd è consolidato, come conferma la partecipazione di Sassi alle primarie di coalizione, la situazione è più complicata in provincia. In otto casi, Sel è in coalizione con il Pd e in altrettanti, come Scandiano, Correggio, Cavriago e Gattatico - unico comune dove punta ad ottenere il sindaco - è andata da sola. Oggi alle 17 intanto Sel si ritrova all’Ostello della Ghiara per un “Aperitivo per la pace, il disarmo e una nuova Europa” con la partecipazione della candidata al parlamento europeo Camilla Seibazzi nella lista “L’altra Europa con Trispras”.

Roberto Fontanili