Biogas, i comitati all’attacco «Cosa spandono nei campi?»
CORREGGIO. Continua lo spandimento di digestato di alcuni impianti biogas-biomassa nel territorio correggese e a preoccupare il comitato “Ronchi per l'Ambiente” e l’associazione “Ambiente e Salute...
CORREGGIO. Continua lo spandimento di digestato di alcuni impianti biogas-biomassa nel territorio correggese e a preoccupare il comitato “Ronchi per l'Ambiente” e l’associazione “Ambiente e Salute Correggio-San Martino” il fatto che dietro quel prodotto si possa nascondere qualcosa di dannoso per la salute.
Una paura che il comitato ha già confidato più volte, anticipando sospetti e perplessità, in attesa di prove concrete che sarebbero potute arrivare con l’accesso agli atti comunali: «Questo non è stato possibile – attaccano i comitati – perché le fattorie San Prospero S.S e la Ronchi Energy Farm hanno risposto con una diffida al Comune perché questo non rilasci copia della documentazione richiesta».
Per arginare il rischio di un contenzioso, il Comune ha allora deciso di interessare la Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e questo, per il comitato, è una prova che dietro a tutta questa storia si nasconda qualcosa di grave.
«In questi mesi abbiamo segnalato alle autorità vari stoccaggi di digestato fuori dall’ambito aziendale – dice Mauro Bervini del Comitato Ronchi – e abbiamo chiesto all’Arpa e alla Provincia la regolarità di tali stoccaggi e di sapere come viene classificato questo digestato. Ovvero: i materiali che entrano in queste aziende corrispondono alla dieta agronomica prevista? Il digestato è classificato come ammendante o come rifiuto? La Provincia ha ammesso che ci sono problemi ma che non ci possono dire di più, essendo tenuti alla riservatezza. Noi non ci stiamo: chiediamo che venga resa pubblica la situazione riscontrata in questi impianti, che mettano nero su bianco che non ci sono problemi e noi ci metteremo tranquilli. Al contrario, non vorremmo che tra qualche tempo emergesse che quello che si sta spandendo nel nostro territorio è digestato che proviene da rifiuti». (s.p.)