Gazzetta di Reggio

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«La sinistra schieri un unico candidato»

«La sinistra schieri un unico candidato»

Lo afferma Ferrigno, segretario Prc: «Fantuzzi pronto a fare un passo indietro, cerchiamo un nome che unisca»

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«Condividiamo l’appello per una coalizione unica di sinistra a Reggio Emilia». Un appello all’unità, alla ricerca di un unico candidato in grado di rappresentare tutte le istanze della sinistra. Così Alberto Ferrigno, segretario provinciale di Rifondazione Comunista, risponde ad un appello, lanciato giorni fa su internet da Franco Cefalota, nel quale si chiede che tutte le forze a sinistra del Pd si coalizzino in un’unica alleanza sotto un solo candidato sindaco.

«Occorre che chi si sia già candidato faccia un passo indietro e si dichiari disponibile a favorire una candidatura unitaria – si legge nell’appello – Disperdere e scoraggiare la partecipazione non serve. A Reggio Emilia, a destra come a sinistra, fioriscono le candidature: chi sollecitato si offre al Pd, chi pensa che basterà aver raccolto qualche migliaio di firme contro il parcheggio della Vittoria perché un mago Otelma le trasformi in voti. Scendono in campo otto candidati sindaci e almeno venti liste. Fra il Pd e Grillo combatteranno fra loro tre candidati sindaci: Casella, D'Andrea, Fantuzzi. L’onda grillina e astensionista ne sommergerà le mediocri ambizioni». A rispondere all’appello, finora, solo Ferrigno, il cui partito sostiene Francesco Fantuzzi, uno dei tre candidati sindaci citati, che secondo il segretario di Rifondazione sarebbe disposto a fare un passo indietro. «Rifondazione, unica forza che ha fatto opposizione in questi cinque anni da sinistra, in Comune e anche in Provincia, ha fatto tre mesi fa un appello analogo mettendosi a disposizione a tal fine e rinunciando al candidato sindaco - afferma Ferrigno – Anche l’attuale nostro candidato sindaco Francesco Fantuzzi, ha sempre dato piena disponibilità in tal senso».

Secondo Ferrigno, «naturalmente qualora si riuscisse a far fare un passo indietro, anche agli altri candidati e ad individuare un percorso condiviso con un candidato autorevole capace di unire le varie sensibilità non potremmo che esserne lieti».