Gazzetta di Reggio

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Ncd al fianco di Prampolini

Il Nuovo centro destra, capitanato da Immovilli, non ha dubbi: unico voto utile

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REGGIO EMILIA

Anche il Nuovo centro destra si propone per il cambiamento. Non importa se a Roma è alleato di Matteo Renzi. Qui vuole essere alternativo al centro sinistra. Perciò appoggia, come sindaco, Donatella Prampolini e affianca una sua lista alle altre tre che si riconoscono nella medesima candidata: la lista civica, quella di Forza Italia (Giuseppe Pagliani) e quella dei Fratelli d'Italia (Alessandro Aragona). Capolista di Ncd è l'avvocato Cristian Immovilli, che spiega: «Quello per Donatella Prampolini è l'unico voto utile. Lotteremo nel consiglio comunale per la sicurezza e la legalità, contro la mafia, a favore di una politica per la famiglia, per le giovani coppie e per la difesa della vita». Questi gli altri candidati: l'impiegata Carla Tafuto, l'operatrice sanitaria Daniela Cechellero, l'esperto di politica internazionale Salvatore Occhiuto, le insegnanti Vittoria Antonello Codeluppi e Francesca Galloni, la collaboratrice d'azienda Monica Menozzi, i pensionati Luigi Scaravelli, Camilla Duri, Anna Volta, Irene Piccinini e Germana De Vito, l'amministratrice condominiale Gaia Fabbi, gli studenti Bruno Topolino e Francesco Farina, la biologa Maria Gemma Predieri, gli impiegati Francesco Veroni e Maria Santa Giaroli, l'addetta ai servizi sociali Liberata De Nicola, il dipendente pubblico Christian Farioli, l'operaia Lucia Troni, l'architetto Livia Montanari, il libero professionista Valerio Francia, il direttore d'azienda Silvano Mandreoli, l'agente immobiliare Luca Prampolini, l'ingegnere Francesco Vallery e l'imprenditore Giovanni Acampa.

La lista si è presentata ieri pomeriggio in un bar di via Ludovico Ariosto. Marcello Nizzoli della lista civica ha portato il saluto di Donatella Prampolini sottolineando un punto rilevante del suo programma: l'opposizione al parcheggio interrato di piazza della Vittoria: «La nostra città - ha detto - è decaduta. La giunta Delrio non ha fatto nulla di ciò che si prefiggeva. Noi siamo qua per fare e per cambiare». (l.s.)