Alla vigilia del voto scoppia il caso Fico
Montecchio: il presidente del consiglio comunale in uscita dal Pd per aderire a un’altra lista. «Non ho ancora deciso»
MONTECCHIO. Non sono ancora ben delineati i contorni delle liste che si presenteranno a Montecchio alle prossime elezioni comunali. Sia a destra che a sinistra, infatti, gli scenari sono ancora incerti e le sorprese possono essere dietro l’angolo: a circa una settimana della scadenza per la presentazione ufficiale, rimangono ancora molti dubbi in entrambi gli schieramenti. In questo magma ancora in divenire a tenere banco in questi giorni sono le voci di una possibile fuoriuscita dal Pd di Giuseppe Fico, presidente del consiglio comunale.
Partiamo dalla maggioranza. Nei mesi scorsi si era ventilata l’ipotesi che il Partito democratico volesse ricorrere alle primarie per scegliere il proprio candidato. Dopo alcune settimane di confronti interni ha prevalso la linea di appoggiare il sindaco uscente Paolo Colli, che si ripresenterà dopo il primo quinquennio di governo.
Già da qualche mese si parla invece di un possibile abbandono della squadra da parte di Fico. In paese girano diverse voci in merito a una sua “fuoriuscita” dal Pd per andare a far parte di una lista civica, anche se questi rumors per ora non trovano conferma, dalle parole del diretto interessato.
«In questo momento – afferma Fico – non posso dire nulla. Su quello che farò c’è un grosso punto interrogativo e non so nemmeno se mi ricandiderò. Non mi posso sbilanciare in quanto la situazione è ancora in alto mare. Posso solo dire che non escludo nulla, in politica gli scenari possono cambiare rapidamente, potrei anche non fare nulla. Il Pd? Ho ancora la tessera, non l’ho strappata».
Non c’è ufficialità nemmeno nel centrodestra, dove per ora è sicura soltanto la candidatura di Elena Montanari. Al momento, a sostenere la candidata ci sono Forza Italia e Nuovo Centro Destra, mentre la Lega potrebbe fare altre scelte (si parla di una possibile lista con a capo Gabriele Delmonte).
«Non sappiamo ancora quale sarà l’assetto definitivo – spiega la Montanari – in quanto con la Lega non ci sentiamo da alcuni giorni. Il mio auspicio è che possano confluire nella nostra lista: per quanto mi riguarda il mio avversario è la sinistra, non le altre liste. Sarebbe un peccato correre divisi. Vedremo cosa accadrà in questi ultimi giorni».
A Montecchio le elezioni risulteranno particolarmente avvincenti in quanto potrebbero essere cinque o sei le liste in competizione.
Oltre a queste, nelle ultime ore sembra che la lista civica “Polis” si scinda in due parti, mentre chi è sicuro della propria collocazione è il Movimento 5 Stelle che candida Mauro Caldini: l’obiettivo dei grillini è quello di confermare il dato delle politiche del febbraio 2013, quando il Movimento si assestò intorno al 24%.
Andrea Vaccari
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