Gazzetta di Reggio

FABBRICO. Avrebbe dovuto prendersi cura degli anziani, invece ha preferito farlo con le biciclette: quelle più costose, che, puntualmente ormai da tempo, rubava entrando persino nelle abitazioni. Pedru Volcov, un cittadino rumeno di 55 anni, residente a Reggio, era iscritto all’Inps con la qualifica di badante. Ma a quel lavoro già da tempo aveva rinunciato occupandosi solo dell’altra più redditizia attività.

Fino a quando non è stato scoperto con le mani nel sacco, bloccato e arrestato. Una cattura un po’ movimentata e avvenuta grazie all’intervento di un carabiniere fuori servizio. Alla stazione dell’Arma locale era già da qualche tempo che i militari erano concentrati sul ripetersi in paese di furti di biciclette di pregio: colpi che avvenivano all’interno di cortili e case private, e anche per questo più preoccupanti.

In particolare di un episodio erano già al vaglio i filmati di videosorveglianza di un’abitazione: l’uomo intento a rubare che vi si scorgeva non aveva però ancora un nome. È mattina quando il carabiniere, che in quel momento non prestava servizio, viene attirato dalle urla di una donna, la quale ha appena sorpreso un estraneo nella sua casa, intento a rubarle la costosa bicicletta. Il ladro, alle sue urla, molla subito il bottino e scappa, inseguito però dal carabiniere che intanto chiama i rinforzi.

In pochi minuti, in corso Roma, l’uomo viene agguantato dai carabinieri. Dallo zaino che tiene in spalla saltano fuori gli arnesi da scasso: sono attrezzi specifici, per aprire anche i lucchetti più resistenti.

Scatta l’arresto per furto aggravato. Ma i riscontri antropometrici con i filmati già in disponibilità dei carabinieri peggiorano la situazione del 55enne che viene indagato anche per l’altro furto. Senza contare i numerosi elementi che lo vedono come principale sospetto per altri episodi.(m.f.)