Gazzetta di Reggio

QUATTRO CASTELLA. Domani alle 17 al castello di Bianello viene inaugurata una delle più importanti mostre archeologiche mai allestite nella nostra provincia. "Il Mistero di Monte Lucio", questo il titolo della mostra, porterà all'attenzione dei visitatori le straordinarie scoperte rinvenute durante gli scavi archeologici effettuati sull'omonimo colle nell'estate 2011 e 2012 su iniziativa del Comune castellese, in collaborazione con l'Università di Bologna. Tra gli oggetti in mostra, spicca lo scheletro di una donna, probabilmente una puerpera, seppellita nel XIII secolo vicino al corpo del proprio bambino in quella che era la chiesa annessa al castello, dedicata a San Leonardo, protettore delle puerpere.

Tre le sale espositive. Nella sala A, strumenti di lavoro e oggetti d'uso domestico rinvenuti nel cimitero accanto alla chiesa. Lo studio dei resti ha permesso di ricostruire le condizioni di vita. Dagli scavi sono emersi oggetti che fanno luce sulle attività svolte all'interno del castello. Trattandosi di un castello, non mancano le armi, tra cui numerose punte di balestra che indicano come il sito sia stato teatro di alcune battaglie. Nella sala B, reperti che permettono di affermare che il castello di Monte Lucio era un luogo importante, meta di pellegrini e viaggiatori, come testimoniano le numerose monete provenienti da tutta la pianura padana. Significativi sono anche i rinvenimenti di oggetti "preziosi", segno di un ruolo sociale elevato di alcuni degli abitanti di Monte Lucio.

La sala C è dedicata ai ritrovamenti nella chiesa di San Leonardo: un caso particolare, visto che fu destinata alla sola sepoltura di bambini o donne, probabilmente puerpere. Un fatto eccezionale che rende unico questo ritrovamento. La mostra è aperta fino al 26 ottobre tutte le domeniche e festivi dalle 15 alle 19. Nei feriali, su prenotazione. Ingresso: 5 euro. Info: Ufficio Turismo del Comune (0522-249267 - www.bianello.it).