Gazzetta di Reggio

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En.Cor: le domande del comitato alla Corte dei conti

CORREGGIO. Sono in tutto 13 i punti dell’esposto – ora in fase istruttoria – che il comitato cittadino “Correggio Via La Nebbia” ha chiesto di esaminare alla Corte dei Conti dell’Emilia Romagna. In...

19 aprile 2014
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CORREGGIO. Sono in tutto 13 i punti dell’esposto – ora in fase istruttoria – che il comitato cittadino “Correggio Via La Nebbia” ha chiesto di esaminare alla Corte dei Conti dell’Emilia Romagna. In particolare, si preme sul possibile danno erariale per la cessione di beni e terreni da parte del Comune di Correggio ad En.Cor srl, soprattutto, dopo che En.Cor è stata venduta per un valore di soli euro 2.000 superiore al capitale sociale di 200mila euro e per la cessione di beni e terreni di proprietà comunale nonostante l'imminenza della vendita. Ma questo è solo il primo punto della questione a cui si aggiunge la preoccupazione - generale - per un debito di 28 milioni di euro contratto dall’ex municipalizzata (quando questa era di proprietà comunale per le lettere di patronage e che forse il Comune dovrà pagare di tasca propria) e la perplessità per le incongruenze riscontrate in tutti i bilanci dal 2008 al 2011.

Secondo il comitato, poi, non quadrerebbero altre questioni. Tra queste, incongruenze nella relazione di stima e situazione patrimoniale dell’anno 2012 e nei pagamenti effettuati all’ex direttore generale del Comune di Correggio, Luciano Pellegrini, che avrebbe ricevuto piena retribuzione pur svolgendo gratuitamente anche il ruolo di amministratore unico dell’ex municipalizzata. Tra forniture di olio vegetale non andate a buon fine, la costituzione della società Soer (da parte del Comune, con 10.000 euro di capitale sociale), la vendita delle quote di Soer ad En.cor e la mancanza di documentazione per gli investimenti e società collegate in Senegal, il comitato “Via La Nebbia” punta il dito su altre “situazioni non chiare” di En.Cor. cercando di ottenere dalla Corte dei Conti quelle risposte che il Comune non ha mai fornito. Infine, poi, nei tredici punti dell’esposto inviato alla Corte dei Conti, i cittadini del comitato si interrogano anche sulla nuova e fallita proprietà di En.Cor, Amtrade, che, sempre secondo il comitato, avrebbero dichiarato informazioni incongruenti nel documento sottoscritto dal management (e pubblicato sul sito del Comune di Correggio) rispetto a quanto dichiarato nel registro del commercio del Cantone di Zug. (s.p.)