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«Forse non interessava la relazione dell’Arpa»

«Forse non interessava la relazione dell’Arpa»

Carpineti: il sindaco Montemerli risponde al comitato e va al contrattacco «Davoli non aveva il diritto di presenziare alla riunione della commissione»

19 aprile 2014
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CARPINETI. «Davoli non aveva il diritto di presenziare alla riunione, la commissione non è aperta, e gli altri inviti esterni in passato sono sempre stati fatti dal presidente della commissione, d’accordo con me».

Risponde punto su punto, il sindaco di Carpineti Nilde Montemerli, alle accuse del comitato sulla riunione della commissione sulla discarica di Poiatica che si è tenuta mercoledì sera a Carpineti, con al centro la presentazione di un’analisi scientifica di Arpa sui potenziali rischi attorno al complesso di deposito rifiuti, da mesi al centro di polemiche e tensioni. La Montemerli ha impedito l’accesso all’incontro ad Alessandro Davoli, autore di una segnalazione sulla presunta presenza di radioattività, invitato dai componenti della commissione indicati dal comitato contro la discarica.

«Questa commissione è presieduta dal capogruppo di minoranza, vi prendono parte la giunta, un consigliere designato e i tre rappresentanti del comitato. Gli altri consiglieri comunali sono invitati di ufficio ma non possono intervenire», spiega la prima cittadina carpinetana.

«Davoli non aveva alcun diritto di partecipare: non sono incontri aperti a tutti, né tutti possono intervenire. Davoli è un cittadino che ha fatto una sua rilevazione, allora dovremmo invitare sempre tutte le persone che fanno rilevazioni. E questa è una commissione comunale con regole precise sui partecipanti», aggiunge.

Il comitato ha sottolineato di aver presentato la richiesta per la partecipazione di Davoli all’incontro. «Dovrebbero però anche dire se qualcuno gli ha risposto positivamente, su questa richiesta. Sino ad ora, tutti gli ospiti esterni alla commissione sono stati invitati dal presidente della commissione in accordo con me. E alla richiesta sulla presenza di Davoli avevo già detto di no», replica la Montemerli.

Il sindaco smentisce poi l’affermazione del comitato, secondo cui avrebbe spiegato l’allontanamento di Davoli affermando che «le domande di Davoli sarebbero state un affronto per Arpa». «La parola affronto non rientra nel mio vocabolario, e di persone presenti alla riunione ce n’erano diverse», sostiene.

I rappresentanti del comitato, dopo il vietato accesso a Davoli, hanno a loro volta lasciato la riunione: «Evidentemente non hanno ritenuto così importante conoscere la relazione di Arpa sulla discarica, visto che se ne sono andati subito, nonostante l’importanza dell'argomento, come da loro ricordato», commenta.

«E, visto che mi si accusa di scarsa trasparenza e di non essere democratica, ricordo che nessuno qui ha da nascondere niente», conclude la Montemerli.

«Ma poi, da chi arrivano queste presunte lezioni di democrazia? Mi risulta che, ad una assemblea su Poiatica a Colombaia, un consigliere di minoranza carpinetano ha provato a intervenire, visto che erano stati richiesti gli interventi di amministratori, e proprio gli esponenti del comitato gli abbiano impedito di parlare. Quella è stata democrazia?», conclude acidamente il sindaco carpinetano.

Adriano Arati

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