Gianluca Iori presenta “Vivere Cadelbosco”
La nuova lista civica composta da indipendenti ed esponenti della Lega Nord (staccatisi dal Pdl)
CADELBOSCO SOPRA. Sicurezza, competenza, rispetto delle regole, decoro urbano e lavoro. Sono questi i punti programmatici da cui parte “Vivere Cadelbosco”, la lista civica di Gianluca Iori, attuale consigliere comunale della Lega Nord che, alle prossime amministrative si presenta separato dal Pdl e assieme, invece, a 8 leghisti e 8 indipendenti.
Tra gli indipendenti, che - precisa Iori – «sono un gruppo di cittadini completamente sganciati da qualsiasi forza politica e con i quali, da anni, ci occupiamo esclusivamente delle problematiche di Cadelbosco» ci sono l’ingegnere 55enne Alberto Casoli, il fotografo 53enne Andrea Puglisi, la 48enne imprenditrice zootecnica Dorina Ligabue, la 33enne responsabile esecutivo Elena Antoniou, il 58enne insegnante Marco Ronzoni, il 35enne gommista Sergio Andolina, la 41enne commerciante Mara Zamprioli, il 46enne imprenditore Marco Iotti. Dalle fila della Lega Nord provengono invece: il pensionato 59enne Maurizio De Pol, la 55enne libero professionista Nadia Lanfredi, il 46enne impiegato Vittorio Manzotti, il 33enne tecnico elettronico Fabrizio Ghidorzi, il medico 63enne Giovanna Sasdelli, l’operaio 49enne Massimo Cargnelutti, la 52enne impiegata Manuela Casaletti, il pensionato 69enne Pier Giovanni Massari.
Una coalizione guidata dal 43enne farmacista, Gianluca Iori che, con “Vivere Cadelbosco”, promette un incremento della Polizia municipale e dell’organico dei carabinieri, l’installazione di una rete di telecamere, lo sgombero dei campi nomadi abusivi e la lotta al lavoro nero.
A riguardo della vita economico-sociale del paese, la lista parla di «stop alla nuova edilizia residenziale» accompagnato da agevolazioni per le ristrutturazioni, per lo sviluppo delle aziende agricole e per il rinnovamento delle aree industriali. «Vogliamo riqualificare il nostro Comune, richiedendo mini-finanziamenti europei attraverso ditte specializzate e soprattutto dando lavoro retribuito ai cadelboschesi cassintegrati e disoccupati. Inoltre intendiamo completare le piste ciclabili». Infine si parla di promozione dei prodotti agroalimentari della zona e coordinamento con tutte le forze del volontariato.
Lucia Cuccurese