Gazzetta di Reggio

Reggio

La Rocca dei Boiardo riapre le sue sale a turisti e “curiosi”

Scandiano: da domani un tour tra i principali monumenti aperti ogni domenica anche con visite guidate per i gruppi

19 aprile 2014
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SCANDIANO. Il simbolo di Scandiano apre al pubblico. Domani, per la Pasqua, la Rocca dei Boiardo, sarà visitabile da tutte le persone interessate, insieme ad un lungo percorso turistico nei principali luoghi storici scandianesi, con tappe dedicate ai grandi protagonisti del passato, da Lazzaro Spallanzani all’Ariosto. Il cammino prevede infatti, oltre alla Rocca, tappe alla casa natale di Spallanzani, uno dei padri della scienza italiana, che nella sua dimora a fianco di via Magati realizzò anche il proprio museo di scienze naturali. Si visiterà pure la torre dell’orologio, per secoli il custode del ritmo della vita scandianese, e la chiesa di Santa Maria che risale al 15.mo secolo, voluto dal primo conte del paese, Feltrino Boiardo. Infine, il viaggio si concluderà con una visita alla mostra “Dell’Amore, dell’Avventura. L’Orlando Innamorato” incentrata sul grande poema epico dell’Ariosto. Al centro rimane comunque la Rocca, dal XII secolo dimora dei signori del territorio. Fatta costruire dai da Fogliano, prende il nome dai Boiardo, i reggenti dell’epoca rinascimentale, e porta con sé tracce dei vari periodi politici ed artistici, in una stratificazione che racconta la storia stessa di Scandiano, di chi l’ha governata e di chi l’ha abitata, con richiami che arrivano sino al barocco e alla modernità. Il percorso storico sarà percorribile nei giorni festivi da Pasqua sino al 28 settembre. La visita per tutto il cammino costa tre euro, ed è gratuita per ragazzi sino ai 15 anni e persone sopra ai 65 anni. I turni di visita guidata, per gruppi di massimo trenta unità, sono previsti alle 10.15, alle 11.30, alle 15.15, alle 16.30 e alle 17.45. L’accesso alla sola mostra “Dell’Amore, dell’Avventura. L’Orlando Innamorato” è gratuito. (adr.ar.)