Gazzetta di Reggio

Reggio

Oltre alla pistola il 66enne aveva in casa un fucile

L’operaio metalmeccanico 66enne Enrico Degani era in possesso di due armi, regolarmente denunciate. La pistola – una Beretta 7,65 semiautomatica – l’ha portata con sè in ospedale a Scandiano e ha...

19 aprile 2014
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L’operaio metalmeccanico 66enne Enrico Degani era in possesso di due armi, regolarmente denunciate.

La pistola – una Beretta 7,65 semiautomatica – l’ha portata con sè in ospedale a Scandiano e ha fatto fuoco due volte, con fredda determinazione, prima contro il figlio 35enne Andrea (con cui ha prima parlato, raccogliendo lo sfogo di chi si sente un peso per la famiglia, incapace com’è di sconfiggere la tossicodipendenza a cui ora s’è unito il diaberte) poi contro se stesso. Due colpi secchi, mirati alla testa.

Il fucile, invece, è stato trovato dai carabinieri nella successiva perquisizione all’abitazione della famiglia Degani, a San Faustino di Rubiera.