Gazzetta di Reggio

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Spesi 420mila euro ma i lavori continuano

Spesi 420mila euro ma i lavori continuano

Cantieri aperti fin dal 1988 quando crollò la cupola, in corso anche il restauro dello storico organo

20 aprile 2014
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BORETTO. I lavori di restauro conservativo degli interni della Basilica Minore di San Marco sono partiti il 12 dicembre 2012. Progettista e direttore dei lavori è l’architetto Gianfranco Zanafredi di Parma, che opera su incarico del “Comitato per la ricostruzione” composto dal parroco don Gianfranco Caleffi, dal sindaco Massimo Gazza , dal geometra Antonio Artoni, dall’ingegnere Daniele Soncini, dal ragioniere Paride Barani e dal professor Ivan Cantoni. L’elaborazione del progetto ha potuto avvalersi della supervisione e collaborazione di don Tiziano Ghirelli, responsabile dell’Ufficio diocesano dei beni culturali. Dopo aver ottenuto l’approvazione della Curia, il progetto è stato sottoposto alla Soprintendenza ai beni culturali dell’Emilia Romagna, che lo ha autorizzato a sua volta e ha espresso valutazioni positive.

Tutto ha avuto inizio nel 1988, quando la basilica ha subito il crollo della cupola. In conseguenza dell’evento sono stati effettuati diversi interventi, a partire dal consolidamento delle strutture e dalla realizzazione dell’attuale cupola in legno, per arrivare alla sistemazione degli intonaci esterni e della facciata.

Per quanto riguarda l'interno, si procederà per stralci: il primo ha riguardato il presbiterio e il coro, in cui sarà ricollocato l’organo storico, pronto a tornare in piena efficienza dopo decenni di silenzio. La spesa complessiva del primo stralcio ammonta a 420mila euro circa ed è coperta per 200mila euro da un importante contributo che la Cei ha erogato specificamente per questo restauro e da mezzi propri della parrocchia già disponibili.

Questi i numeri del cantiere: 1230 metri quadrati di ponteggi, 870 mq di piani di lavoro, 1480 mq di pitture murarie restaurate, 180 mq di nuova pavimentazione e 170 metri cubi di materiale demolito. (a.v.)