Gazzetta di Reggio

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Gli Area per il 25 aprile al Fuori Orario

Gli Area per il 25 aprile al Fuori Orario

Il gruppo famosissimo negli anni ’70 torna venerdì con i suoi valori antifascisti

22 aprile 2014
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GATTATICO. Correva l’anno 1972 quando gli Area si imposero sulla scena italiana con una proposta musicale tra rock, jazz ed echi orientali che metteva alla berlina gli orrori del nazifascismo. Gli stessi Area e gli stessi valori, con Patrizio Fariselli alle tastiere, Paolo Tofani alla chitarra a tre manici da lui ideata, la trikanta veena, Ares Tavolazzi al basso elettrico e Walter Paoli alla batteria, saranno al Fuori Orario venerdì, 25 aprile, alle 22.30 per la “Festa della Resistenza”, preceduti dalla musica di Lorenzo Monguzzi. «Dopo quarant’anni di musica – dice Fariselli – e di storie personali in cui ognuno ha seguito la sua naturale evoluzione con Tofani che è persino diventato monaco, abbiamo tuttora un unico minimo comune denominatore: sull’antifascismo non si transige».

E il bisogno di cantarlo è urgente oggi come allora?

«Sì, ma è necessario fare chiarezza. Quando si parla di fascismo ci si riferisce sempre al Ventennio, in realtà, e purtroppo, esso è ancora vivo e si mostra sotto altre vesti, in ogni apparato di potere che cerca di sedersi sulla testa della gente. Si chiama liberismo o poteri forti, ma la sostanza è la stessa, e allora sì che bisogna cantarne».

Andrete da pezzi di “Arbeit macht frei” ai pezzi di “Area live 2012”?

«Sì, ma il vecchio repertorio sarà proposto in chiave strumentale, a parte la Mela di Odessa con l’interpretazione superlativa di Tofani».

La reunion funziona?

«È un piacere ritrovarsi e confrontarsi. Siamo molto diversi dagli anni Settanta come lo è il nostro pubblico variopinto: ci sono i vecchi afecionados e tanti giovani».

Un ricordo: il concerto per Stratos all’Arena di Milano.

«Già. Avevamo organizzato il concerto per raccogliere fondi per Demetrio, ma poi arrivò la triste notizia... Vi parteciparono molti artisti diversi, fu un grande raduno».

Francesca Manini