Gazzetta di Reggio

Reggio

La deruba poi cerca di svuotarle il conto

La deruba poi cerca di svuotarle il conto

Poviglio: il ladro identificato dai carabinieri mentre cercava di utilizzare il bancomat trafugato sull’auto della donna

22 aprile 2014
3 MINUTI DI LETTURA





POVIGLIO. Dopo avere rubato una borsetta dall’auto di una donna, ha cercato di utilizzare il suo bancomat ma, dopo quattro tentativi non riusciti, i carabinieri lo hanno riconosciuto e identificato grazie alle immagini della telecamera della banca nella quale il giovane ladro aveva cercato di prelevare il denaro con il bancomat rubato.

E’ stato così identificato e denunciato un 23enne di Poviglio, già noto ai carabinieri della locale Stazione per i suoi precedenti, e quindi facilmente riconosciuto nelle immagini.

L’epilogo della vicenda è quindi culminato con la denuncia in stato di libertà che i carabinieri della Stazione di Poviglio hanno inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia nei confronti di un 23enne abitante a Poviglio, noto agli stessi carabinieri del paese, in ordine ai reati di furto aggravato su autovettura e indebito utilizzo di carta bancomat.

L’origine della vicenda risale al 13 marzo scorso, quando un ladro, dopo aver forzato la portiera si introduceva all’interno dell’autovettura di una 44enne imprenditrice reggiana, che era parcheggiata nel cortile di un’azienda di Poviglio, sottraendogli la borsa che aveva lasciato incustodita all’interno dell’abitacolo.

Documenti personali, una piccola somma di denaro contante e documenti bancari: questo il bottino racimolato del malvivente che tuttavia, evidentemente non soddisfatto dell’esiguo bottino, ha cercato presto di rimpinguare di circa un migliaio di euro effettuando, presso un bancomat del paese, quattro tentativi di prelievo di importo pari a 240 euro l’uno che però, fortunatamente, non sono andati a buon fine. Oltre al furto pertanto la derubata ha denunciato - come da lei appreso grazie al servizio di Sms allert che ha bloccato subito il bancomat – il tentativo di indebito utilizzo della carta bancomat e delle sue carte di credito posto in essere lo stesso giorno del furto.

La tecnologia, come accade ormai in questi casi, è venuta incontro alle indagini dei carabinieri di Poviglio che hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza del bancomat, analizzando i filmati degli orari del prelievo.

Una prima importante svolta alle indagini seguita da una fortunosa coincidenza: il filmato visionato dai militari nell’orario dell’indebito prelievo ritraeva il volto di un giovane di Poviglio, immediatamente riconosciuto dai militari in quanto già noto per altri precedenti specifici di reati contro il patrimonio. La fedina penale “sporca” ha giocato quindi a sfavore del ladruncolo, cosa praticamente impossibile se l’uomo fosse stato un perfetto sconosciuto, che veniva pertanto denunciato sia in ordine ai reati di furto su autovettura sia per l’indebito utilizzo di Bancomat, consentendo ai carabinieri la sua identificazione come responsabile delle illecite transazioni. Da registrare che la fattispecie delittuosa dell’indebito utilizzo di carta di credito - regolata da una recente legislazione speciale mirata a limitare l’uso del contante e dei titoli al portatore - prevede aspre pene in quanto sono sanzionate con la reclusione sino a 5 anni. (f.d.)