Gazzetta di Reggio

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Suggestiva e affollata la Via Crucis storica

Suggestiva e affollata la Via Crucis storica

Vezzano: nella serata del Venerdì Santo rappresentata la XVII edizione della processione

22 aprile 2014
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VEZZANO. Nella serata del Venerdì Santo, alla Vecchia di Vezzano si è tenuta la XVII Via Crucis storica, con Maria sulla Via della Croce, organizzata dall'Unità pastorale di Pecorile, Vezzano e Paderna e La Vecchia. In un’atmosfera molto partecipata e suggestiva, i tanti fedeli accorsi da tutta la provincia hanno vissuto una serata di devozione tipica della settimana di passione. Un’edizione, questa, che si è svolta per la prima volta nel vecchio borgo pietroso di via Garfagnana, dove gli scorci di una volta, addobbati come richiede la tradizione, hanno dato il tocco magico alla sacra manifestazione.

Un percorso inedito e caratteristico, illuminato dalle torce dei fedeli, mentre i fuochi dei contadini erano accesi nelle aie e nei cortiletti delle case. La processione che ha rievocato il cammino finale di Gesù Cristo si è articolato in 5 soste. La grande croce preceduta dalle pie donne è stata portata a spalla dalle confraternite in costume. La processione ha avuto partenza e arrivo alla chiesa di Pecorile. La liturgia è stata accompagnata con testi della lauda "Donna de Paradiso" di Jacopone da Todi. Le 5 soste sono state rappresentate da cinque quadri nei quali si sono raccolti con drammatica intensità tutto il dolore e l'infinita angoscia di quei disperati istanti nei quali si è consumato il mistero di Dio che soffre per lenire il dolore degli uomini. In questa Via Matris Dolorosa le 5 testimonianze della Madre di Gesù sono state interpretate da Elisa Valcavi, Valeria Davoli, Radiana Spadoni, Mimma Ambrogi, e Sara Ferrari. Altri interpreti: Il Nunzio, Simone Zannoni; la voce del popolo e Giovanni, Pietro Canossini; Cristo, Paolo Giuliani; il centurione, Marco Pervilli; voce fuori campo, Fabio Spadoni; popolana, Mimma Ambrogi; Veronica, Maria Santa Giaroli; il Cireneo, Paolo Giuliani. Ha presieduto la funzione il parroco don Pietro Pattacini.

Domenico Amidati