Gazzetta di Reggio

Reggio

Il Park Vittoria fa traslocare il chiosco in piazzale Europa

Il Park Vittoria fa traslocare il chiosco in piazzale Europa

Raspini: «Qui facemmo un investimento da 200mila euro, ora a spese nostre ci mandano via»

23 aprile 2014
3 MINUTI DI LETTURA





REGGIO EMILIA

E a traslocare da piazza Martiri del 7 luglio causa apertura del cantiere per il Park Vittoria è anche il chiosco accanto al teatro Valli. I lavori di smontaggio sono iniziati ieri e proseguiranno per i prossimi giorni. E, dopo una lunga e difficile contrattazione con il Comune, è stata definita anche la nuova collocazione: piazzale Europa.

«E’ cinque anni che lo dicono e ora è arrivato il momento. Ancora non ci credo». Stefano Raspini, uno dei soci, commenta così l’avvio dei lavori di smontaggio della struttura. E non risparmia critiche a chi, nel giro di 10 anni, ha cambiato i piani su ciò che la piazza e il vicino Parco del Popolo dovevano essere e diventare per la città.

«Facemmo un investimento di 200mila euro dieci anni fa per questo locale – racconta – La “sindachessa” di allora (Antonella Spaggiari, ndr) aveva detto: fatelo bello perchè io voglio un bel chiosco. Poi, il sindaco oggi sottosegretario (Graziano Delrio, ndr) ha cambiato idea...». Di fatto, il chiosco lì non ci può più stare. Deve lasciare spazio al cantiere. Quello che accadrà una volta terminati i lavori per la realizzazione del Park Vittoria, quando la piazza tornerà accessibile al pubblico ancora non è noto. Ma di fatto, ora, c’è che lo “sfratto” è divenuto concreto.

«E a spese nostre...» si lamenta Raspini, a proposito dei lavori di smontaggio, deposito e rimontaggio della struttura mobile. Parlando di qualcosa come 30mila euro per un’operazione che, di fatto, non è stata una scelta, ma un’imposizione per cause decisamente di forza maggiore.

Già dal 2009, la gestione del bar era stata affidati ad altri. A lungo, dietro il bancone ci sono stati dei cinesi. Poi, dal novembre dell’anno scorso, con l’approssimarsi dell’apertura del cantiere, il locale era stato definitivamente chiuso.

Contestualmente, però, con il Comune era stata avviata una trattativa per arrivare a stabilire un nuovo sito dove collocare il chiosco.

Sul tavolo erano finite diverse proposte, che però per lungo tempo non hanno trovato d’accordo una parte o l’altra.

Ora, però, una nuova destinazione dell’ormai ex chiosco di piazza Martiri è stata definita. Tra qualche tempo, la struttura verrà rimontata in piazzale Europa dove il via vai non manca, ma dove in effetti non si è mai potuto contare su di un locale a servizio di chi accede alle stazioni dei treni o dei pullman.

L’area tuttavia è delicata. Non di rado, piazzale Europa è finita al centro della cronaca per episodi di furti, piuttosto che rapine o magari risse, tra persone poco raccomandabili che stazionano in zona.

«L’idea è quella di aprire un chiosco no-alcol e senza video poker – spiegano i soci del chiosco – che possa diventare un punto di riferimento per i tanti pendolari che passano di qui, soprattutto per gli studenti che prendono mezzi pubblici e treni per andare a scuola o all’università, e che potranno comprare da noi colazioni e merende».Il progetto è ancora in corso di definizione. Quello che è definito e certo è il trasferimento da piazza Martiri. «Gli scavi per il park arriveranno fin qui» spiega Raspini indicando l’ingresso del suo chiosco, ormai spogliato dei mobili che fino a poco tempo fa lo riempivano.