Gazzetta di Reggio

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Il “Cammino del Perdono” con il vescovo Camisasca

Il “Cammino del Perdono” con il vescovo Camisasca

Canossa, sabato pomeriggio alla rappresentazione dell’attore Gabriele Parrillo Diverse stazioni fino in cima alla rupe, con danze e riflessioni sul pentimento

23 aprile 2014
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CANOSSA. «Andare a Canossa» è ormai una frase comune in molte lingue per indicare un’umiliazione o la richiesta di perdono per qualcosa che si è commesso. Un significato che il “Cammino del Perdono”, iniziativa a metà tra lo spettacolo teatrale e la liturgia, ideata e realizzata a Canossa con l’obiettivo di portare ad una riflessione sui problemi umani, vedrà sabato prossimo anche la partecipazione del vescovo, monsignor Massimo Camisasca.

Il vescovo percorrerà a piedi il “Cammino del Perdono” che dal piazzale di Canossa porta in cima alla rupe, a partire dalle ore 15, lungo il suggestivo sentiero percorso ogni anno da migliaia di turisti all’interno del castello.

L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è patrocinata, tra gli altri, dalla Provincia di Reggio che d’intesa con la Direzione Regionale dei beni Culturali e il Comune di Canossa, si è assunta l’impegno di garantire l’apertura del monumento e l’effettuazione di una serie di iniziative culturali.

Il “Cammino del Perdono” infatti, è uno spettacolo itinerante ideato dall’attore e regista Gabriele Parrillo che prevede diverse stazioni lungo il tragitto che porta in cima alla rupe di Canossa, dove si trovano i resti del castello e il piccolo museo Campanini.

Ma il “Cammino del Perdono” più che uno spettacolo vuole essere appunto un percorso fisico ed interiore capace di coinvolgere il pubblico. I testi che verranno “giocati” dalla voce e dall’arte di Parrillo rimandano a Dante, Shakespeare, Manzoni e pongono domande sul tema del perdono e del pentimento.

«Sono tematiche attinenti al mondo cristiano – dicono gli organizzatori – ma che trovano risonanza in ogni uomo di buona volontà. La presenza del Vescovo testimonia appunto la centralità di queste riflessioni. La recitazione sarà accompagnata dalla presenza del danzatore e coreografo Ambrose Laudani. Sarà presente alla performance anche l'attore teatrale e cinematografico giapponese Hal Yamanouchy a testimonianza di come il tema del perdono attraversi sensibilità e cultura tra loro diverse».

Il Cammino del Perdono avrà altre due tappe, l’11 maggio con i ragazzi della Urban Freedom di Reggio Emilia, che intrecceranno le loro funamboliche performance con le parole di Frate Cristoforo, e il 25 maggio con Carlo Bonini, giornalista e scrittore. Info e prenotazioni: Ar/s Archeosistemi, tel. 0522.532094 - 366.2287340 info@archeosistemi.it. (f.d.)