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Legacoop, Lusetti verso la presidenza Rinviata l’elezione

Legacoop, Lusetti verso la presidenza Rinviata l’elezione

REGGIO. Mauro Lusetti vicino alla presidenza di Legacoop, in sostituzione di Giuliano Poletti, divenuto ministro del Lavoro. Il coordinatore della Commissione per la presentazione delle candidature,...

23 aprile 2014
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REGGIO. Mauro Lusetti vicino alla presidenza di Legacoop, in sostituzione di Giuliano Poletti, divenuto ministro del Lavoro. Il coordinatore della Commissione per la presentazione delle candidature, Donato Scavone, ha riferito che ieri, entro il termine previsto, «sono pervenute le firme necessarie per sostenere la candidatura di Mauro Lusetti alla carica di presidente di Legacoop nazionale». Nei prossimi giorni la Commissione provvederà alla verifica della validità delle firme, «comunque entro la prossima riunione della direzione nazionale».

Lusetti, amministratore delegato di Nordiconad, è il candidato indicato anche da Reggio. Un appoggio sostenuto a livello regionale da Legacoop Emilia-Romagna con la sola astensione di Bologna, che aveva espresso Gianpiero Calzolari. Quest’ultimo, a capo della sigla provinciale e numero uno di Granarolo, si è sfilato all’ultimo perché non intenzionato a lasciare la società, spalancando la strada a Lusetti, sul quale, però, si starebbero mettendo di traverso anche alcune leghe periferiche. Nei giorni scorsi, Legacoop Puglia ha emesso un comunicato lamentando una certa «confusione» venuta a galla negli ultimi giorni, e chiedendo «una figura rappresentativa dell’intero movimento, carismatica e competente».

Il braccio di ferro, però, si sta giocando tutto lungo la via Emilia. La bocciatura di Calzolari per mancato sostegno da parte di Reggio e Modena, ha causato un precedente con Bologna.Una impasse che ha fatto slittare all’8 maggio prossimo a Roma la direzione nazionale delle coop “rosse”. La possibile mancanza di unitarietà da parte delle sigle locali, aveva riaperto i giochi. Lusetti non avrebbe l'importante appoggio dei bolognesi (che annovera colossi come Coop Adriatica e Unipol), dopo l'uscita di scena di Calzolari. Nel gioco degli schieramenti, posta l'indiscussa predominanza emiliana sulla massima poltrona delle coop, non si era ancora espressa la Toscana, mentre il peso della Lombardia appariva spostato a favore di Calzolari. Per la presidenza di Legacoop, «c'è un candidato, Mauro Lusetti. Tuttavia siamo ancora in una fase aperta di discussione» ha ammesso qualche giorno fa il vicepresidente nazionale di Legacoop, Giorgio Bertinelli, che ha rinviato la direzione. L’intenzione è di avere un presidente con un consenso ampio per proseguire il processo di fusione con Confcooperative e Agci.