Gazzetta di Reggio

CAVRIAGO

Tutto è pronto per la partenza stasera (dalle 21.30), all’Arci Calamita, della ventesima edizione del Premio Daolio, concorso riservato a gruppi o solisti emiliano romagnoli senza contratto discografico. A inaugurare il premio musicale più longevo della regione, ci saranno: la giovanissima Giulia Pellati (19 anni) e i Barlume – entrambi di Reggio – e i modenesi Monolith. Quindici gli artisti (singoli o band) in gara per il Premio Daolio di quest’anno: sette reggiani, cinque modenesi, due parmigiani e un gruppo bolognese. Nove affrontano le canzoni in inglese, due presentano voci femminili.

Cinque i video presentati per il “Soundie’contest 014”, Il mini concorso parallelo per il quale sono già partite alla grande le votazioni online o via sms (info: www.premiodaoio.it). Sul sito del concorso massima possibilità di interazione: chi seguirà i concerti, oltre che votare i video, potrà lasciare i propri commenti. Diverse quest’anno le novità – tra le quali appunto l’ammissione di brani in lingua straniera. I Barlume sono un gruppo musicale rock italiano fondato da Federico Cella (voce e chitarra) e Matteo Alfano (batteria), formatosi all’inizio del 2013 a Reggio. Il gruppo prende vita grazie all’ingresso del bassista Dario Mainini e del chitarrista Stefano Scalabrini. Al Daolio hanno portato anche il loro primo videoclip “Continua a versare”, già votatissimo nel mini concorso parallelo “Soundie’contest 014”.

Giulia Pellati è musicista e compositrice, studentessa di pianoforte presso l’istituto Peri di Reggio. Al suo attivo ha esibizioni live con un trio acustico dall’aprile 2013 in fiere e sagre e locali privati. Da giugno 2013 compone testi e musiche di brani che propone in concerti da solista. È impegnata nella realizzazione del primo album di inediti.

I Monolith nascono nel 2010 e hanno al proprio attivo già due Ep.

Anche quest’anno speciali tutor, professionisti della musica, accompagnano il lavoro preparatorio degli artisti: Arcangelo “Kaba” Cavazzuti, Jukka Reverberi e Fabrizio Tavernelli. Il premio è indetto dal Comune – Assessorato ai Giovani, sport e tempo libero – Arci Reggio e Calamita.