Gazzetta di Reggio

CASALGRANDE. E' polemica a Casalgrande in merito all'opuscolo informativo di fine mandato inviato in tutte le case dall'amministrazione comunale. Filippo Monopoli, della lista "Futuro per Casalgrande" punta il dito sul costo di questo materiale informativo, sostenendo che l'amministrazione del sindaco Andrea Rossi si è «fatta pubblicità a spese dei cittadini».

«E' un periodico differente rispetto a quello che solitamente arriva alle case dei cittadini – spiega Monopoli – che, oltre ad una grafica diversa, arreca il titolo di "le promesse si mantengono", titolo e contenuto che più che informazione hanno tutto il sapore di uno slogan elettorale che costa a noi contribuenti la bellezza di 8.684 euro. La propaganda politica in tempi di elezioni è sacrosanta, se non fosse che nascondendosi dietro la sigla in piccolo di "supplemento al n.4/2014 del periodico Casalgrande in Comune", Rossi apre la strada al suo successore Vaccari per convincere i cittadini a votare il Pd. I programmi e le promesse si dimostrano con i fatti e non con le brochures: la lista "Futuro per Casalgrande" ha come obiettivo primario l'eliminazione degli sprechi, e questo a maggior ragione in tempi di grave crisi economica». Alle parole di Monopoli risponde il sindaco Andrea Rossi. «Questa replica avviene con venti giorni di ritardo ma ce l'aspettavamo. Monopoli forse non sa che un'amministrazione è tenuta a rendicontare la propria attività, secondo le direttive del ministro Frattini, del governo Berlusconi, introdotte nel 2002. Per Monopoli è più facile criticare quanto è stato fatto in questi anni piuttosto che proporre argomenti costruttivi: potrebbe fornire lui stesso un resoconto della sua attività di consigliere di opposizione».