Gazzetta di Reggio

BAISO. Una corsa a due, fra la continuità e la voglia di cambiare.

È quella che si profila a Baiso in vista delle prossime elezioni amministrative, dove verrà sicuramente eletto un nuovo sindaco, visto che l’attuale – Alberto Ovi – non si presenterà per il secondo mandato consecutivo.

Alle urne si presenteranno due liste civiche. Una è “Baisoinsieme”, sostenuta dal centro-sinistra e dal Pd, in continuità con il mandato di Ovi pur presentando un forte rinnovamento, ed è guidata da Fabrizio Corti, oggi assessore.

La seconda, “Forza Baiso Unito”, si rifà invece al centro-destra, pur sottolineando la propria componente civica, e ha come candidato sindaco Erasmo Lorenzetti, generale ora in congedo.

Corti, geometra 40enne, è stato consigliere comunale dal 2004 al 2009 e assessore allo Sport e ai Giovani in questo mandato. Come motto, la lista di centro-sinistra ha scelto “#concretaMente”; il primo passo per costruire questa concretezza, «le basi di una buona amministrazione e la possibilità di essersi confrontato in questi anni con i cittadini», oltre a una serie di incontri in questi mesi.

L’obiettivo, spiega Corti, era «creare un programma il più possibile partecipato, condiviso dagli abitanti delle frazioni e del capoluogo attraverso le associazioni, imprenditori locali e privati cittadini».

È nato un gruppo di lavoro ad hoc, che ha selezionato le priorità del programma: fra queste, la valorizzazione e la tutela del territorio, scuola, giovani, cultura e turismo. Ma il vero obiettivo è «il coinvolgimento del cittadino: rappresenta la migliore risorsa di cui potremmo mai disporre».

Da lì si è arrivati alla formazione della lista, «pensata per dare rappresentanza a tutte le frazioni e al capoluogo. Inoltre può contare sul grande valore delle persone raccolte al suo interno, oneste, capaci e scelte per amministrare».

Con loro, sottolinea Corti, «ho deciso di impegnarmi per il nostro Comune, per ricreare quel rapporto di fiducia con la popolazione che la crisi economica e la cattiva politica nazionale hanno distrutto gradualmente; il cittadino è il nostro primo obiettivo, intendiamo rimetterlo al centro della vita del paese».

Sul fronte opposto, ci sarà “Forza Baiso Unito” capeggiata dal generale Erasmo Lorenzetti, originario di Baiso, autore di una lunga e prestigiosa carriera nell’esercito. La volontà, sostiene Lorenzetti, è cambiare «l’ultra cinquantennale amministrazione di sinistra», creando una «lista civica che, pur facendo riferimento agli ideali del centrodestra (anno 1994), è aperta a tutti coloro che, con la loro partecipazione e il loro voto, si auspicano un cambiamento». L’obiettivo è il cambiamento, «che veda “meno parole, più fatti”: l’attuale situazione richiede a tutti l’abbandono di programmi/promesse che gli stessi estensori sanno di poter realizzare solo in minima parte».

Per Lorenzetti, questa «è una chiamata a raccolta per tutti, con tessere e ancor più senza tessere nonché di qualsiasi orientamento politico, che vogliano essere interpreti silenti e compartecipi di una nuova realtà e non di un sogno». In lista, molti giovani sotto i 30 anni, come pure nella squadra di Corti.

Adriano Arati

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